Clusone. Altra amichevole – o, per usare termini in voga, allenamento congiunto – altra goleada. Nell’ultimo giorno del ritiro in Valseriana, l’Atalanta saluta gli oltre duemila tifosi accorsi al centro sportivo regalando ancora una pioggia di reti. Stavolta avversaria non una rappresentativa, ma una squadra svizzera: il Gambarogno-Contone, società dell’omonima città di Gambarogno – nel distretto di Locarno, sulle rive del Lago Maggiore – che milita nella quinta serie del sistema calcistico elvetico.
Rispetto alla seconda amichevole, Gasperini mantiene la linea per quanto riguarda Ilicic, Miranchuk e Lammers, che non figurano nemmeno in distinta, al pari di Ederson e Sportiello, tenuti a riposo per acciacchi minori. La grande novità è Cambiaghi che fa coppia con Muriel, mentre Freuler e Koopmeiners sono mezzali in linea con De Roon a completare il trio in posizione più arretrata da vertice basso.
Il divario tecnico è notevole ed è evidente sin dai primi minuti, in cui la Dea trova tracce offensive con grande facilità. Merito anche dei movimenti senza palla di Koopmeiners, che sblocca con un rigore in movimento e raddoppia anche. Tra i più ispirati anche un Okoli molto propositivo in avanti, in gol sugli sviluppi di un corner.
Il protagonista assoluto resta Luis Muriel, che nel primo tempo completa la sua tripletta personale dando spettacolo nel cuore dell’area con tocchi di fino e giocate di suola. Complice anche il caldo, negli ultimi 5 minuti il colombiano passeggia affaticato, provando qualche colpo di tacco che Gasperini non accoglie con grande piacere (eufemismo). Buoni spunti anche di Cambiaghi, anche se le gambe ancora pesano avendo pochissimi allenamenti alle spalle.
La ripresa come sempre propone un’altra Atalanta, con la conferma del solo Toloi, ma anche del modulo 3-5-2 con Pasalic e Malinovskyi mezzali. Il croato e Boga sono carichi e già nei primissimi minuti si cercano e trovano con frequenza. Ne risente il passivo del Gambarogno, soprattutto perché nel finale la squadra dilettantistica elvetica cala fisicamente mentre Pasalic vede spazi da attaccare in continuazione, fino a completare anche lui la tripletta personale.
Ultimi sussulti di gara che regalano una gioia agli ospiti: un malinteso tra Demiral e Rossi su un retropassaggio del turco regala l’11-1. Il primo gol subito dall’Atalanta in questo precampionato. Il prossimo appuntamento sarà a Zingonia mercoledì 20, per la sfida contro il Lecco.
IL TABELLINO
ATALANTA-GAMBAROGNO CONTONE 12-1
MARCATORI: 4’, 11’ Koopmeiners (A), 19’, 24’ Muriel (A), 31’ Okoli (A), 34’ Muriel (A), 50’ Boga (A), 53’ Pasalic (A), 58’ Djimsiti (A), 78′, 79′ Pasalic (A), 84′ aut. Demiral (A), 88′ aut. Malinovskyi (A)
ATALANTA 1° tempo (3-5-2): Musso; Toloi, Palomino, Okoli; Zortea, Freuler, de Roon, Koopmeiners, Maehle; Cambiaghi, Muriel. All. Gasperini
ATALANTA 2° tempo (3-5-2): Rossi; Toloi (69′ Cissé), Demiral, Djimsiti; Hateboer, Pasalic, Scalvini, Malinovskyi, Ruggeri; Boga, Zapata. All. Gasperini
GAMBAROGNO CONTONE (4-4-2): Rajkovacic (Vidovic); Mattei (Di Giglia), Studenovic (La Teani), De Giambattista (Mattei), Korinnyi (Sargenti); Dos Santos Barros (Pesenti), Facchinetti (Maggioni), Borga (Korinnyi), Corcione; Sciarini (Cepilov), Terzic (Bianchi). All. Somazzi
Arbitro: Nuzzo (sez. di Seregno)
Spettatori: 2500
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