• Abbonati
A rieti

Acuto di Hassane Fofana: suo l’oro nei 110 ostacoli ai campionati italiani

Il portacolori delle Fiamme Oro Padova ha sfruttato appieno l'assenza del bronzo europeo Paolo Dal Molin trionfando nella propria specialità e mancando di soli tre centesimi il primato personale

L’atletica bergamasca continua a mietere successi.

Il movimento orobico è infatti salito sul gradino più alto del podio dei Campionati Italiani Assoluti grazie a Hassane Fofana che si è imposto nei 110 metri ostacoli.

Il portacolori delle Fiamme Oro Padova ha sfruttato appieno l’assenza del bronzo europeo Paolo Dal Molin trionfando nella propria specialità e mancando di soli tre centesimi il primato personale.

Tornato sui propri livelli già a partire dal Meeting di Madrid, Fofana ha ribadito la propria crescita nel corso delle batterie andate in scena a Rieti e vinte in 13”62.

Un tempo che gli è valso il record stagionale all’aperto e che lo ha lanciato nel migliore dei modi verso la finale che lo ha visto affrontare il giovane Lorenzo Simonelli (Esercito), reduce dal titolo nazionale promesse.

La pista laziale ha restituito fiducia a Fofana che ha dominato la competizione tricolore fermando il cronometro in 13”45 e rimanendo così a poco più di un decimo dal minimo necessario per prendere parte ai Mondiali di Eugene.

Prova convincente anche per Federico Piazzalunga (Atletica Bergamo 1959) che si è dovuto accontentare del quinto posto in 14”22, distante soli cinque centesimi dal personal best.

Doppio podio per la marcia orobica che ha sfiorato il successo con Nicole Colombi (Carabinieri) e Lidia Barcella (Bracco Atletica) nella dieci chilometri femminile.

Colombi ha dovuto lasciar il passo a Valentina Trapletti (Esercito) sin dal secondo chilometro terminando le proprie fatiche in 46”40 e mettendosi al collo la medaglia d’argento davanti a Barcella, terza in 47”14.

Più lontane Federica Curiazzi e Beatrice Foresti (Atletica Bergamo 1959) che hanno terminato le proprie fatiche rispettivamente in quinta e settima posizione assoluta.

Discorso diverso invece per il compagno di squadra Juriy Micheletti che ha tagliato la linea d’arrivo in sesta piazza con il tempo di 43’26”, limando così di venti secondi la miglior prestazione personale sulla distanza.

Nella velocità bronzo a sorpresa per Alessia Pavese che ha confermato l’ottimo feeling con la pista di Rieti ottenendo il terzo posto nei 100 metri vinti da Zaynab Dosso (Fiamme Azzurre).

Entrata in finale con il quarto miglior crono, la rappresentante dell’Aeronautica Militare si è superata compensando a una partenza contratta con un lanciato impeccabile che le ha consentito di fermare le lancette dell’orologio in 11”48, eguagliando così il personale firmato un anno fa a Bergamo.

In campo maschile test importante invece per Roberto Rigali (Bergamo Stars Atletica) che in vista dei Giochi del Mediterraneo si è confrontato con i campioni olimpici Marcell Jacobs (Fiamme Oro Padova) e Filippo Tortu (Fiamme Gialle) ottenendo il settimo posto assoluto in 10”43.

Medaglia con un pizzico di amaro in bocca per Emmanuel Ihemeje che si è dovuto accontentare del bronzo nel salto triplo.

In una gara che ha visto il trionfo di Andrea Dallavalle (capace di volare a 17,28 metri e realizzare la quinta misura mondiale nel 2022), l’alfiere dell’Aeronautica Militare non ha ancora smaltito totalmente le scorie della stagione americana terminando la kermesse tricolore con un salto di 16,81 metri.

Gradino più basso del podio anche per Gaia Colli che ha colto la terza piazza nei 5000 metri femminili.

Al termine di una volata con Micol Majori (Pro Sesto Atletica) e Letizia Di Lisa (Gruppo Sportivo Virtus), la bellunese dell’Atletica Valle Brembana ha terminato la gara in 16’00”26 limando di venti centesimi il personale.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI