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Bergamo

Primo intervento con il taser a Bergamo: agente atterra un pregiudicato video

L'uomo, sporco di sangue, è entrato in un supermercato della Celadina con una siringa minacciando i clienti. La Volante lo ha raggiunto in via Verrazzano e, dopo avergli intimato più volte di posarla, ha azionato il dispositivo

Bergamo. Primo intervento con il taser a Bergamo da parte di un agente della squadra Volanti.

Domenica mattina, un uomo con una siringa in mano si aggira per il quartiere Celadina. Entra in un supermercato, è sporco di sangue, spaventa e minaccia i clienti. I responsabili riescono a mandarlo via e, preoccupati, allertano il 112. Pochi minuti dopo arriva una volante della Polizia.

L’uomo è appoggiato alla ringhiera di un condominio di via Verrazzano, è un pregiudicato noto alle forze dell’ordine, ha diversi precedenti. L’agente gli intima di gettare a terra la siringa, una, due volte, glielo chiede per favore, gli dice che vuole solamente sapere chi è, lo avverte che in mano ha un taser e che se lo colpisce con la scarica finisce a terra. Glielo ripete e anche un residente del palazzo, che sta filmando la scena dal balcone di casa, gli suggerisce di ascoltare il poliziotto.

Ma l’uomo non ne vuole sapere, continua a tenere la siriga nel pugno. L’agente a quel punto lancia l’ultimo avvertimento e poi aziona il taser: l’uomo urla, cade a terra, è scosso da tremiti, continua a gridare. Un agente si avvicina e lo ammanetta.

Il pregiudicato viene denunciato per minacce con utilizzo di arma impropria e viene portato all’ospedale per una visita di controllo, come stabilisce il disciplinare per l’utilizzo della nuova attrezzatura, in dotazione alla polizia di Bergamo da circa un mese.

Il deputato della Lega Daniele Belotti posta il video sulla sua pagina Facebook, dove racconta l’accaduto e assicura “La situazione si risolve in un attimo senza ripercussioni né per i poliziotti né per lo stesso ragazzo fuori controllo che se la cava solo con una scossa elettrica”. 

Belotti attacca il sindaco di Bergamo Giorgio Gori e l’assessore alla Sicurezza Sergio Gandiche continuano ad opporsi al taser per la polizia locale: ma se invece di due poliziotti ci fossero stati due vigili o due vigilesse non pensate che avrebbero rischiato la loro incolumità visto che non volete dotarli di adeguati strumenti di difesa?”.

Replica l’assessore Gandi: “Noi proseguiamo sulla nostra strada. Non lo stiamo utilizzando perché ci atteniamo all’orientamento del Consiglio comunale e della stessa Polizia locale di Bergamo, con la quale ci siamo a lungo confrontati. Almeno per il momento, si è dichiarata non del tutto favorevole all’utilizzo del taser per gli agenti. Mi confronterò con il questore e, una volta ottenuti i primi dati utili sull’uso di questo strumento da parte della polizia, avremo maggiori informazioni per fare ulteriori valutazioni”.

Il vicesindaco risponde all’affondo: “Trovo ci sia poca coerenza da parte della Lega. Spingere sul dotare la polizia locale del taser e poi chiedere l’abrogazione dell’ipotesi di reiterazione del reato nella valutazione delle misure cautelari e della carcerazione preventiva ha davvero poco senso”.

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