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Verso il voto

Scintille a Curno, salta il dibattito tra candidati: tutto sulla sfida tra Saccogna-Locatelli

Rapporti ai minimi termini dopo l’acceso botta e risposta dello scorso fine settimana. Il conto alla rovescia per il voto sta poi per scadere, ragion per cui, anche volendo, organizzare un confronto sarebbe impossibile. Ma ai curnesi resta sempre da scegliere per chi votare

Curno. Ormai è certo: il dibattito tra i candidati sindaci non si farà. Dopo l’acceso botta e risposta dello scorso fine settimana, i rapporti tra i candidati Andrea Saccogna di Vivere Curno e Giovanni Locatelli di Obiettivo Curno sono ai minimi termini. Il conto alla rovescia per il voto poi sta per scadere, motivo per cui, anche volendo, organizzarlo sarebbe impossibile. Niente confronto pubblico quindi, ma ai curnesi rimane comunque da scegliere per chi votare.

Vivere Curno – Saccogna sindaco

Dopo cinque anni alla guida del paese, il sindaco Luisa Gamba ha scelto di non ricandidarsi. Rimarrà vicina alla lista civica Vivere Curno, che ha scelto di puntare stavolta sul figlio 26enne Andrea Saccogna. Laureato in Giurisprudenza, Saccogna lavora in uno studio legale e a breve diventerà avvocato. “Mi sono sempre adoperato per dare il mio contributo alla comunità che mi circonda – spiega -, perché penso sia importante prendere parte alle decisioni che avranno poi una ricaduta sulla mia vita e su quella degli altri. Curno è stata amministrata molto bene in questi anni, raggiungendo ottimi risultati, su tutti la realizzazione della pista ciclabile sul Brembo, la biblioteca e la creazione di un sistema di servizi alla persona eccellente. Mi candido per potenziare quanto fatto, ma anche perché credo che dopo due mandati ci voglia un forte rinnovamento per affrontare le tante sfide del futuro, a cominciare da quella della sostenibilità ambientale e delle politiche giovanili”.

La squadra di Vivere Curno punta forte sul femminile: sono sette le donne e cinque gli uomini. Si ricandidano gli assessori uscenti Ivana Rota (54 anni, docente universitaria), Paola Bellezza (37 anni, educatrice) e la consigliera Maria Raimonda Rizzo (62 anni, libera professionista). Entra in lista anche il sindaco di Mozzo Paolo Pelliccioli (50 anni, architetto), ormai al termine del suo secondo mandato e non più ricandidabile. Completano il gruppo Fabio Ravasio (29 anni, libraio), Gianfranco Capitanio (72 anni, pensionato e volontariato), Lisa Torriani (35 anni, educatrice), Mattia Todeschini (24 anni, ingegnere), Olivia Leidi (51 anni, casalinga e volontaria), Giuseppe Crotti (33 anni, architetto), Simona Santina Amantia (38 anni, insegnante) ed Elisabetta Valente detta Betty (55 anni, impiegata).

 

Generico giugno 2022

 

“La squadra – commenta Saccogna – è frutto di un percorso di forte apertura di Vivere Curno che ha portato a conoscere tante persone nuove ma tutte accomunate dal fatto che vivono e conoscono Curno. Sono persone competenti e preparate, attive in paese in associazioni sportive, culturali e commerciali. La ricchezza della lista è che esprime la natura civica di Vivere Curno creando un ottimo mix tra freschezza ed esperienza”.

Il programma è ricco ed esteso, ma le tre priorità di Vivere Curno sono servizi sociali, sostenibilità ambientale e rete comunitaria. “La prima cosa da fare è sostenere le famiglie e le persone con fragilità, ad esempio rafforzando il Progetto Felicità, offrendo servizi socio sanitari a domicilio e potenziando il sostegno alle famiglie come il pre scuola e il dopo scuola. Oltre a rafforzare le proposte già esistenti vogliamo stabilire un infermiere di comunità e la diagnostica a domicilio, e poi favorire la nascita di figure come la badante di condominio, che in altri comuni ha avuto grande successo e che permetterebbe di ridurre tempistiche e costi. In più vorremmo realizzare due stanze per la post ospedalizzazione nella palazzina di via IV novembre, ex Asl. Un’altra idea è quella di creare centri ricreativi anche durante le vacanze natalizie e pasquali. Il secondo punto del programma è quello della sostenibilità ambientale e della transizione ecologica. Qui dobbiamo favorire la riqualificazione degli edifici esistenti, la riduzione del consumo di suolo, la creazione di nuove aree verdi e l’aumento dell’efficientamento energetico. Il simbolo della nostra rivoluzione verde sarà la trasformazione di casa Santini in una green house a impatto zero. Il terzo punto è rafforzare la collaborazione tra i cittadini, le realtà associative di Curno e quelle esterne. L’obiettivo è creare un paese fondato sul dialogo interno e che non sia isolato dal territorio circostante ma che diventi anzi protagonista”.

Obiettivo Curno – Locatelli Sindaco

Ci riprova, invece, Giovanni Locatelli. La lista Obiettivo Curno, sostenuta da tutto il centrodestra (Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia) punta di nuovo su di lui come fatto per le ultime elezioni nel 2017. Locatelli, 58 anni, è attualmente consigliere comunale all’opposizione e di professione è dirigente e progettista in uffici tecnici della Pubblica Amministrazione. “Ho deciso di candidarmi per passione – racconta il candidato di Obiettivo Curno -, passione per il mio paese in cui vivo dalla nascita, con l’obiettivo di ridisegnare la politica del nostro territorio, intesa come recupero dei valori che racchiudono l’identità, la storia e le tradizioni di Curno. Occorre superare le barriere ideologiche dando vita ad un nuovo Rinascimento culturale dal quale emergano persone, competenze ed idee. La mia candidatura non è stata scontata: ha prevalso la consapevolezza da parte di candidati e sostenitori della lista Obiettivo Curno di credere nelle mie proposte, di condividere che sia necessario invertire la tendenza disgregativa in atto della nostra comunità e confidare che un rinnovamento ed una ripartenza siano davvero possibili”.

Insieme a lui si ricandidano i consiglieri uscenti Francesca Bugini (54 anni, esperta in comunicazione e formazione) e Paolo Cavagna (30 anni, progettista in ambito energetico e delle fonti rinnovabili). Oltre a loro saranno in lista Manuel Farina (39 anni, manager bancario), Marcella Goisis (56 anni, direttrice amministrativa), Luca Roberto Tironi (56 anni, commerciante), Veronica Meregalli (48 anni, commessa), Ferruccio Innocenti (architetto), Evelyn Crippa (25 anni, studentessa universitaria), Paolo Carullo (64 anni, manager di impresa), Viola Innocenti (32 anni, avvocato), Angelo Fassi (64 anni, libero professionista), Giovanni Sergio Locatelli (52 anni, consulente finanziario e amministrativo).

 

Generico giugno 2022

 

“Che dire, una squadra formidabile – secondo Locatelli -, molto affiatata e coesa, composta da una pluralità di professionalità (dall’avvocato all’architetto e dall’ingegnere al dirigente bancario), di cui cinque sono donne e sette sono uomini, radicati e ben distribuiti sul territorio comunale. Aggiungo che essere stato scelto e voluto da tutti loro, da persone con così tanta competenza e preparazione mi rende davvero orgoglioso e felice del percorso compiuto tutti assieme, per studiare il programma elettorale e le necessarie strategie per rendere Curno davvero migliore. Dei componenti di Obiettivo Curno quattro, oltre a me, hanno esperienze amministrative presso il Comune e gli altri otto sono alla loro prima candidatura come consiglieri comunali”.

Cosa ci sarà al centro del loro programma? “Al primo posto metterei le opere simbolo del nostro programma, ovvero la realizzazione di un Centro Diurno Integrato per anziani con la nuova scuola materna e un nido per l’infanzia in due edifici adiacenti. Un esempio virtuoso di interazione tra anziani e bambini con una funzione pedagogica importante e che aiuti a superare momenti difficili, come quelli della noia, con la gioia che possono portare i bambini. Si tratta di un impegno finanziario importante e sappiamo che non potrà partire subito, dovremo valutarne la fattibilità studiando prima il bilancio. Il secondo punto, quello che attuerò da subito se dovessimo essere eletti, sarà un’ordinanza per la pulizia del paese. Siamo arrivati ad eccessi di sporcizia e di imbruttimento dei muri intollerabili. E approveremo anche un regolamento per sostenere finanziariamente i cittadini che si ritrovano questi atti vandalici sui propri muri. Inoltre per la pulizia del territorio ricorreremo anche a convenzioni specifiche con il Tribunale di Bergamo, introducendo quindi in lavori di pubblica utilità persone che devono scontare una condanna leggera. Per i comuni si tratta di interventi a costo zero dato che bisogna solamente fornire il vestiario a queste persone. Il terzo punto riguarda la Marigolda, un quartiere molto popoloso e importante di Curno a ridosso di un’area naturalistica di rilievo come quella del Brembo e che è stato trascurato e abbandonato a se stesso in questi anni. Lì abbiamo previsto un insediamento, in un’area che abbiamo già definito, con un centro servizi, ad esempio un piccolo distaccamento degli uffici Anagrafe e Servizi sociali, ma anche un negozio di alimentari, di beni di prima necessità e uno sportello bancomat”.

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