Osio Sopra. È visibilmente scosso don Luca Guerinoni, parroco di Osio Sopra, per quanto successo lunedì mattina, intorno alle 10.30, alla scuola materna parrocchiale “San Zeno”, dove durante un’attività di orienteering 5 bambini sono rimasti ustionati mentre venivano arrostiti dei marshmallow. All’origine dell’incidente, a quanto pare, delle fiamme non controllate divampate durante l’attività ricreativa.
I bimbi coinvolti sono quelli della “sezione blu – spiega il parroco -. Con loro c’erano tre genitori (a loro volta soccorsi e feriti, ndr) perché quando i bambini sono di un certo numero bisogna avere aiuto”. Quanti erano i bambini? “Una ventina”, risponde ai cronisti presenti. L’orienteering? “Facevano dei percorsi. Era già stato fatto altre volte prima del Covid”. Resta senza risposta una domanda: “Cosa c’entra il cuocere del cibo? Era forse un’attività collaterale prevista?”, si domandano i giornalisti. Il parroco alza le braccia: “Non so nulla, potrei dire una cosa per un’altra”.
Legge un comunicato: “La dinamica dei fatti e responsabilità restano ancora da chiarire. La gratitudine va al corpo docente della scuola e alla prontezza tempestiva dei soccorsi per come hanno saputo gestire la situazione. Il dispiacere è grande e siamo vicini con particolare affetto alle famiglie e ai bambini rimasti coinvolti, augurando loro che la situazione medica si risolva rapidamente per il meglio. Restiamo a disposizione con la massima collaborazione per fare chiarezza sull’accaduto”.
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