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L'intervista

I giovani di Obiettivo Curno si preparano al voto: “Vorremmo un paese più vicino alle nostre esigenze”

Viola Innocenti, Evelyn Crippa e Paolo Cavagna sono i tre under 35 della lista, sostenuta dal centrodestra

Curno. Così come Vivere Curno (clicca qui per l’articolo), anche la lista Obiettivo Curno, sostenuta dai principali partiti di centrodestra, presenta tre candidati under 35 in vista delle prossime elezioni amministrative: Viola Innocenti, Evelyn Crippa e Paolo Cavagna.

Viola Innocenti, 32 anni, ha studiato e lavora come avvocato a Milano ma ha sempre mantenuto la residenza a Curno. “Ho deciso di candidarmi – spiega – perché è giusto interessarsi a ciò che succede sul proprio territorio. Mi guardo intorno e sento il malcontento della mia famiglia e di tutti i Curnesi con cui ho a che fare. Il mio lavoro mi ha insegnato ad ascoltare tutti e tutte le richieste e ad approcciarmi a qualsiasi problematica con rapidità e concretezza: mi auguro di portare questo approccio al servizio dei cittadini”.

Evelyn Crippa, studentessa di giurisprudenza, 25 anni, aggiunge: “Negli ultimi anni ho visto Curno molto spenta anche a livello di aggregazione giovanile. Quando mi è stato chiesto di candidarmi, ho dato un’occhiata ai progetti e li ho trovati molto interessanti per la crescita del paese e per l’aiuto alle persone. Non ho esperienza politica, ma viaggio molto e vedo altre realtà locali da cui prendere spunto”.

Se per Innocenti e Crippa questa è la prima volta in ambito amministrativo, Paolo Cavagna, che lavora in uno studio di progettazione energetica, è alla sua terza candidatura: “Sono entrato in Consiglio comunale a 19 anni e in questi dieci anni ho imparato ad approcciarmi con le persone, a parlare in pubblico. Mi ricandido perché credo che questa sia la volta buona per cercare di cambiare Curno. Crediamo che il nostro paese negli ultimi dieci anni sia stato reso invivibile dalle amministrazioni del centrosinistra, in primo luogo a causa della costruzione di insediamenti smisurati di centri commerciali che creano problemi di viabilità”.

Innocenti concorda: “Quello commerciale è l’unico centro che conosciamo, un vero e proprio centro di aggregazione non esiste. E ciò si ripercuote sulle attività economiche del paese: voglio sostenere i piccoli negozi e gli artigiani locali. Anche il quartiere Marigolda sembra abbandonato: non ha negozi, servizi per gli anziani o un centro sportivo. Proprio lo sport è un altro tema che mi sta a cuore e l’attuale amministrazione ha soppresso due gruppi sportivi (Polisportiva Curno e Gruppo sportivo Marigolda)”. Riguardo a questo argomento, Crippa sostiene che le piste ciclabili a Curno siano pericolose e non collegate: “Un nostro progetto – afferma Cavagna – è quello di collegare quella sul Brembo a Treviolo”.

Cavagna continua, spostandosi su un altro tema: “I giovani non frequentano Curno. A parte l’oratorio, non esiste un punto di ritrovo. Le precedenti amministrazioni non hanno fatto nulla in tal senso. Vogliamo rendere Curno un paese più vivo per i ragazzi, organizzare attività e concerti. Bisogna riportare la gente all’interno del paese. Un’idea sarebbe quella di creare aiuole verdi all’interno della piazza dove i giovani si possano ritrovare facendo lavorare attività commerciali locali”.

Questa e altre proposte saranno presentate all’aperitivo dal titolo “I giovani, protagonisti della politica”, sabato 28 maggio dalle 18 in Piazza Papa Giovanni XXIII. Si parlerà anche della possibilità di istituire una commissione consultiva permanente composta di soli giovani in grado di collaborare attivamente con l’amministrazione.

Cavagna sottolinea l’importanza di far capire ai ragazzi come funziona il Comune: “Consiglierei che tutti i ragazzi partecipassero alla vita amministrativa del proprio paese. Per questo vorremmo portare anche a Curno il progetto ‘Ragazzi on the Road’ che permette ai giovani di affiancare la polizia locale e ricevere un’educazione civica”.

Per quanto riguarda la coesistenza di età differenti all’interno di una lista, Crippa ritiene che sia un punto di forza da cui può nascere uno scambio di idee molto fruttuoso. Anche per Innocenti è un elemento formativo in particolare per chi è nuovo all’ambiente amministrativo: “Abbiamo bisogno della componente più matura per calarci nel contesto. Serve la complementarità”.

Cavagna ribadisce che è importante che in una lista convivano diverse figure, che accanto ai giovani ci siano persone con esperienza: “I giovani, da soli, non vanno molto lontano”.

I tre concludono concordi sull’esigenza di “rendere Curno finalmente un paese vivibile”.

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