• Abbonati
La campionessa paralimpica

Nissolino Roma Sprint Festival, Martina Caironi sfiora il successo nei 100 metri

La 31enne di Bergamo si è dovuta arrendere ad Ambra Sabatini (Fiamme Gialle)

La rivincita di Tokyo 2020 é sfuggita a Martina Caironi per tre centesimi. La 31enne di Bergamo si è dovuta arrendere ad Ambra Sabatini (Fiamme Gialle) nei 100 metri T63 andati in scena al Nissolino Roma Sprint Festival.

All’esordio sulla distanza, Caironi ha trovato il giusto feeling con la pista dello Stadio dei Marmi mettendo pressione in partenza alla campionessa paralimpica.

La partenza sprint della finanziera orobica non è bastata per contrastare la potenza di Sabatini la quale ha tagliato il traguardo in 14”37 bruciando Caironi al photofinish.

Più lontana Monica Contraffatto (Gela Sport) che ha confermato il magico podio che contraddistinse le Paralimpiadi.

“Questo fotofinish forse doveva esserci a Tokyo. È stato veramente bellissimo perché è questo lo sport – ha spiegato nel dopo-gara l’atleta orobica -. Io quest’anno lo devo a questa ragazza qui (Sabatini) che mi sta spingendo di più di quello che ho sempre fatto e poi il pubblico anche questa volta ha fatto la sua parte”.

In campo maschile piazza d’onore per Roberto Rigali che ha chiuso la propria prova alle spalle di Chituru Alì (Fiamme Gialle)

Capace di fermare in qualifica il cronometro in 10”53, l’alfiere della Bergamo Stars Atletica si è migliorato in finale dando filo da torcere ad Alì e concludendo le proprie fatiche in 10”35.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI