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Votati in parlamento

Governo, il disavanzo di bilancio per combattere il caro bollette e l’aumento della produzione di biogas

La senatrice Alessandra Gallone: "Abbiamo approvato questi due emendamenti a favore di comuni e imprese agricole. Domenica notte anche gli aiuti ai piccoli orfani ucraini"

Roma. Un contributo di 100 euro a minore non accompagnato proveniente dall’Ucraina, fino al termine del periodo di accoglienza. ma non solo. Anche un emendamento votato e approvato che consente ai sindaci dei comuni di utilizzare il disavanzo di bilancio per far fronte alle spese energetiche e soprattutto ai loro rincari e la possibilità di aumentare la produzione di biogas per favorire l’autoconsumo delle aziende agricole. Votati martedì pomeriggio in Parlamento, faranno parte del Maxi Emendamento che il governo si impegna a consegnare entro la fine del mese di maggio.

“Si tratta di tre emendamenti molto importanti perché rappresentano un aiuto concreto per il Paese, in un momento particolarmente difficile come questo – spiega Alessandra Gallone, senatrice di Forza Italia, vice presidente del gruppo al Senato e commissario per la provincia di Bergamo -. Ci sono momenti simili a un mare in tempesta in cui uno può decidere di farsi travolgere o di prendere una tavola e cavalcare l’onda. Questo provvedimento insieme ad altri è quella tavola che ci può permettere di affrontare questi tempi complicati. Forza Italia è soddisfatta per l’inserimento nel DL Ucraina bis di misure importanti per il nostro Paese. A partire dalla possibilità per gli impianti di biogas esistenti di massimizzare la produzione elettrica anche superando i limiti di potenza ammessa e questo sarà molto utile per le imprese agricole. Siamo riusciti anche a ottenere, grazie a un emendamento trasversale, il rimborso ai comuni che accolgono i minori non accompagnati e la possibilità di utilizzare gli avanzi di amministrazione per la copertura degli oneri derivanti dalle maggiori spese per l’energia. Resta ancora tanto da fare a partire da quel comparto dei bus turistici che è stato tra i più penalizzati nel periodo di pandemia e che oggi si è rivelato estremamente prezioso per il grande e generoso impegno degli imprenditori che portano in Ucraina beni di prima necessità e ritornano in Italia con persone che fuggono dalla guerra. Al governo chiediamo un’attenzione e un impegno a loro sostegno”.

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