“Step +” è il titolo di un progetto Erasmus che coinvolge da più di tre anni i ragazzi dei quattro paesi europei che si sono incontrati, come ultima tappa del loro percorso, a Bergamo e che svolgeranno attività didattiche e culturali sul nostro territorio per i prossimi cinque giorni, dal 9 al 13 maggio.
Il coordinatore di questo ultimo round è l’Istituto Vittorio Emanuele II di Bergamo che ha organizzato lo scambio e le attività dei ragazzi ospiti che hanno dai 16 ai 18 anni; tema centrale dello scambio, su cui si basano tutte le attività e i laboratori, è il turismo sostenibile, declinato sotto l’aspetto ambientale (turismo green), sociale (turismo inclusivo) ed economico (turismo rurale o montano), con un approccio rivolto alla imprenditorialità. Dieci sono gli studenti per ogni gruppo nazione (40 in totale) che, accompagnati dai loro insegnanti, sono stati selezionati per partecipare allo scambio in base alle loro capacità di esprimersi in lingua inglese, di relazionarsi con altri e alle capacità relative ai laboratori da completare. Il progetto si sviluppa per il terzo anno consecutivo, ma lo scorso anno si è svolto in modalità digitale a distanza.
In questi giorni i ragazzi saranno protagonisti di visite e laboratori itineranti tutti a tema turistico.
Lunedì 9 maggio gli ospiti saranno occupati in un “Urban trekking” rivolto alla scoperta delle bellezze della nostra città: dopo i saluti del Dirigente Scolastico, si partirà a piedi verso Città Alta, con la guida degli studenti locali. Dopo il pranzo in un ristorante tipico, si raggiungerà il Monastero di Astino che verrà visitato grazie alla guida messa a disposizione dalla Fondazione Mia.
Martedì sarà dedicata all’approfondimento delle tematiche legate al turismo montano e alle politiche applicate per il suo sostegno: si visiteranno Camerata Cornello con il suo museo sulla storia delle Poste e, percorrendo a piedi un tratto della “Via Mercatorum”, si giungerà ad Oneta, per la visita della Casa di Arlecchino. Di pomeriggio si raggiungerà l’agriturismo Ferdy dove gli studenti potranno partecipare ad un laboratorio di produzione del Formaggio e ad una piccola degustazione degli stessi.
Di mercoledì, invece si andrà alla scoperta della Maresana e del Parco dei Colli, guidati da una guardia ecologica messa a disposizione dall’Ente. Di pomeriggio inizieranno i laboratori, presso la scuola ospitante che terranno occupati gli studenti anche nei seguenti due pomeriggi. Il tema dominante sarà lo sviluppo di un prodotto turistico e di un messaggio promozionale dello stesso che metta a frutto quanto appreso nelle visite dei giorni precedenti.
Non mancheranno i saluti istituzionali da parte del Comune di Bergamo, dove gli studenti saranno ricevuti giovedì mattina. Seguirà una breve “lezione” da parte di un rappresentante di Visit Bergamo sulle tecniche di promozione turistica. Al termine della mattinata, gli studenti saranno ospiti dell’ Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Bergamo per assistere alla stampa di una Mappa Tattile, strumento indispensabile per garantire l’inclusione in ambito turistico.
Venerdì, dopo la presentazione e discussione dei lavori condotti dai gruppi internazionali di studenti, si concluderà il loro soggiorno con una cerimonia di consegna di diplomi.
“Oggi questi ragazzi hanno la possibilità di confrontarsi con i loro colleghi europei, condividendo in questo caso forme di turismo sostenibile, che sono anch’esse cultura” spiega il Dirigente Scolastico Patrizia Giaveri che conclude: “Oggi più che mai l’Europa deve crescere come unione, unione di popoli e culture, unione di visione e politiche per avere un ruolo centrale e determinante nella nuova situazione geopolitica internazionale. Sono questi i progetti che contribuiscono in modo attivo e autentico alla costruzione della cittadinanza europea”.
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