Bergamo. Sono 600mila i bergamaschi, poco più della metà della popolazione della nostra provincia che a fine 2020 contava fino a 1.103.556 abitanti, che entro l’estate beneficeranno del bonus contro il caro vita di 200 euro stanziato dal Governo Draghi.
Un dato, quello dei 600mila bergamaschi, che si può stimare confrontando le dichiarazioni dei redditi con i requisiti indicati dalle prossime misure di Palazzo Chigi.
Chi beneficerà di questo bonus contro l’inflazione? I primi entro l’estate saranno i pensionati (a luglio) e con forse con qualche settimana di anticipo anche i lavoratori dipendenti.
In terra bergamasca risultano essere 183.997 i contribuenti con un reddito inferiore ai 10mila euro.
A questi si devono si aggiungere i 95.103 cittadini con una fascia di reddito che oscilla tra i 10mila e i 15mila.
Poi ci sono 276.035 contribuenti con redditi dichiarati tra i 15mila e i 26mila euro.
In tutto sono 555mila cittadini.
A questi si devono aggiungere i 190.408 cittadini con un reddito compreso tra i 26mila e i 55mila euro. Proprio in questa fascia potrebbero esserci circa 50.000 contribuenti con un reddito tra i 26mila e i 35mila euro, così da portare il totale dei beneficiari del bonus a quasi 600mila persone residenti nella nostra provincia.
Tirate le somme il bonus contro il caro vita vale in tutto in bergamasca, di fronte a questi dati, 120 milioni di euro.
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