• Abbonati
Francesco macario

Rifondazione si smarca dai discorsi del 25 Aprile a Bergamo fotogallery video

"Né un uomo né un soldo, per la guerra" commenta il segretario provinciale di Prc-Se

Francesco Macario, segretario provinciale del PRC-SE di Bergamo, non è per niente in sintonia con i discorsi sul palco del 25 Aprile a Bergamo. “Né un uomo né un soldo, per la guerra”, sottolinea a nome di Rifondazione.

“Dopo due anni di Covid nei quali non si è potuta tenere la manifestazione cittadina del 25 Aprile, Festa della Liberazione, la città di Bergamo ha mostrato di non voler dimenticare la Resistenza e i suoi figli e figlie che nel corso dei 20 mesi della Guerra di Liberazione hanno lottato e sofferto fino all’estremo sacrificio in nome della libertà, della democrazia, della giustizia sociale”, scrive.

E porsegue: “Nel corteo c’era tantissima gente, accorsa per difendere questa memoria contro chi la vuole negare o stravolgere, ma anche per superare le contraddizioni di quella parte della classe dirigente che mai ha voluto liberarsi – nemmeno nella toponomastica – dell’eredità del ventennio. Tanta partecipazione perché Bergamo voleva esprimere il suo disagio e la sua contrarietà alla guerra e ai governi che – come nel nostro Paese e nell’Unione Europea – invece di contrastare la guerra e fermarla– la alimentano inviando armi irresponsabilmente e ignorando le preoccupazioni dei popoli”.

Era esplicita, sostiene Macario “questa volontà per la pace e rifiuto della guerra, una aspirazione che ha percorso la stragrande maggioranza dei presenti e che sollecita l’impegno per raggiungere un cessate il fuoco immediato, per la condanna e la fine di ogni occupazione militare e per costruire le condizioni per una pace duratura e giusta”.

Purtroppo, commenta, “il palco istituzionale non ha voluto o saputo interpretare questi sentimenti. Anzi alcuni, che dovrebbero rappresentare lo spirito maggioritario dei cittadini, si sono invece arrogantemente prodigati in esercizi verbali di stampo bellicista del tutto fuori luogo. Una classe dirigente che una volta di più ha dimostrato la sua siderale distanza dai sentimenti del popolo”.

 

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
Bergamo torna in piazza per il 25 aprile
Festa di liberazione
Bergamo torna in piazza per il 25 aprile, Gori: “Aiutare l’Ucraina anche con le armi”
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI