Urgnano. Un tour virtuale della Rocca Albani, all’interno dei suoi saloni affrescati con i soffitti lignei, nel cortile, nel giardino pensile.
Il castello di Urgnano, sito di notevole rilevanza storica, sarà protagonista del nuovo progetto sviluppato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione Pianura da Scoprire.
Il tour virtuale affiancherà le sempre richieste visite in presenza.
Per realizzare il progetto, verranno effettuate con videocamere di ultima generazione le riprese a 360° all’interno della rocca; successivamente, saranno rese disponibili agli interessati grazie alla pubblicazione di un’applicazione dedicata al tour virtuale. Gli utenti potranno quindi accedervi e seguire virtualmente il percorso articolato e completo anche comodamente da casa, con il solo ausilio di un dispositivo quale pc, smartphone e tablet, o di un apposito visualizzatore VR.
Il progetto ha come fine il superamento virtuale delle barriere architettoniche e sarà un punto di forza nel merito della promozione culturale del sito.
L’iniziativa non costerà nulla al comune di Urgnano, al quale è richiesto solo di mettere a disposizione la Rocca Albani e il materiale fotografico e illustrativo necessario.
Il costo della realizzazione delle riprese delle sale del castello sarà interamente finanziato dall’associazione Pianura da Scoprire; il materiale prodotto resterà poi di proprietà della stessa associazione e il comune ne potrà usufruire per ciò che riterrà più adeguato, come operazioni di promozione turistica.
“Si tratta di un’opportunità molto importante, per la quale ringraziamo Pianura da Scoprire – commenta Daniela Togni, assessore alla cultura –. L’abbattimento delle barriere architettoniche, scopo principale di questo progetto, è da sempre uno dei nostri obiettivi principali, come dimostrano i corposi investimenti che stiamo destinando all’attuazione del Peba”.
“Inoltre – conclude Togni –, l’iniziativa permette di far conoscere la Rocca di Urgnano e le sue bellezze a un pubblico più vasto, rendendo accessibili le visite anche a chi non ne ha ancora avuto l’occasione”.
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