Bergamo. In Consiglio comunale gli animi si accendono e i toni salgono sull’affondo di Gianfranco Ceci (Forza Italia) sul fatto di cronaca che ha visto una bambina finire in codice rosso per un incidente accaduto sulla passerella di Campagnola, che il consigliere ha attribuito il fatto alla mancata manutenzione del luogo dove, peraltro, si trovano anche due ascensori che non funzionano.
“La passerella è composta da gradini e scivolo, in parte per trascinare la bicicletta – ha spiegato Marco Brembilla, assessore ai lavori pubblici -. Forse il consigliere Ceci non l’ha mai vista. E nulla c’entra con tutto il resto. Ci accusate del fatto che, da 8 anni a questa parte, il POP è sempre quello. Vi ricordo che nei due anni di pandemia abbiamo investito 30 milioni di euro in opere pubbliche”.
E, proprio sugli interventi da fare sulla stessa passerella, l’assessore ha spiegato come “questi ascensori fanno troppe corse, senza contare che vengono puntualmente vandalizzati. Abbiamo tutta l’intenzione di intervenire e lo faremo sostituendo tutti i pezzi rotti di uno in maniera tale da riuscire a mettere le mani anche sull’altro. Purtroppo noi possiamo fare tutto ciò che è nelle nostre possibilità, ma nulla possiamo contro gli stupidi che rovinano degli impianti che hanno un costo che si aggira attorno ai 100mila euro e per la cui sistemazione ci vorranno almeno 6 mesi, il tempo necessario che arrivino i pezzi dalla Grecia”.
“Per quanto riguarda gli atti di vandalismo, ovvero i sassi inseriti nelle guide, stiamo lavorando per collocare delle telecamere di video sorveglianza, per smascherare chi ha deciso di rovinare il tutto. Non solo. Stiamo anche pensando di far utilizzare gli ascensori solo a chi è in possesso della carta regionale dei servizi, in maniera da disincentivare l’uso continuo e improprio che spesso ne viene fatto. E per quanto riguarda la pulizia, stiamo pensando ad un’azione combinata tra Aprica e imprese di pulizia“.
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