• Abbonati
Tra lecco e bergamo

Gli ambientalisti contro i nuovi impianti ai Piani di Bobbio

"In uno degli inverni più secchi degli ultimi 15 anni, a fronte di prospettive di innevamenti sempre più blandi e sempre più ad alte quote, si pensa di ampliare gli impianti da sci a 1.600 metri di quota"

A stagione sciistica chiusa già si pianifica il prossimo inverno. “Nel caso della Valsassina, più precisamente nel comprensorio dei Piani di Bobbio, lo si fa progettando un ampliamento dell’attuale impianto di risalita e un nuovo manufatto adibito a esercizio di ristorazione, con annesso parco ludico attrezzato, in un’area dall’elevato valore naturalistico” denunciano Legambiente Lombardia, Wwf, Lipu e Federazione Pro Natura.

“Con delibera del consiglio comunale del 1° marzo è stato approvato il progetto di una nuova seggioviaquadriposto in una zona di straordinaria importanza per la connettività ecologica regionale, tra la provincia di Lecco e quella di Bergamo – spiegano le associazioni ambientaliste -. In uno degli inverni più secchi degli ultimi 15 anni, a fronte di prospettive di innevamenti sempre più blandi e sempre più ad alte quote, si pensa di ampliare gli impianti da sci a 1.600 metri di quota. Il progetto indicato come in sostituzione di un impianto esistente, in realtà dalla visione del layout del tracciato, si sposta dall’attuale sede per occupare un altro versante, con relativi disboscamenti ed alterazioni di habitat, in area sottoposta a vincolo paesaggistico e qualificata dal vigente Pgt come spazi ad elevata naturalità”.

Per queste e altre ragioni ancora, le associazione fanno sapere di avere inviato una diffida al Comune di Barzio (Lecco), coinvolgendo tra gli altri enti anche il Parco delle Orobie Bergamasche.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI