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Il comune informa

Lo sportello di supporto digitale del comune compie un anno

Per festeggiare l’amministrazione comunale ha organizzato una pizzata al Centro di aggregazione giovanile “Il Graffio”. In dodici mesi 215 gli accessi e 190 gli spid erogati

Treviolo. Lo sportello di supporto digitale di Treviolo compie un anno e, per festeggiare questo traguardo e ringraziare tutti i volontari, l’amministrazione comunale ha organizzato una pizzata al Centro di aggregazione giovanile “Il Graffio”.

Il servizio è gestito infatti da 12 giovani che hanno deciso di mettere a disposizione il loro tempo, gratuitamente, per insegnare a chi non ha molta dimestichezza con la tecnologia come si utilizzano i servizi digitali del Comune e della Pubblica amministrazione e come ci si approccia alla tecnologia. Una funzione fondamentale dello sportello è stata l’erogazione dello Spid.

Da maggio 2021 a marzo 2022 lo sportello è stato aperto due ore per 45 giorni e gli accessi sono stati 215. Le persone che prendono appuntamento non sono solamente anziani, ma ci sono anche tanti giovani e adulti: l’utenza ha un’età che va dai 18 ai 90 anni.

Cinque le persone che hanno chiesto assistenza per problemi con la tecnologia, l’utilizzo di computer, smartphone e tablet; in 7 avevano bisogno di aprire una casella email o avevano riscontrato problematiche e dubbi che non riuscivano a risolvere nella gestione della posta elettronica; 10 cittadini hanno chiesto aiuto per la creazione di profili online per usufruire dei servizi comunali, regionali e nazionali, pubblici o privati, oppure volevano essere seguiti nella procedura per la richiesta di bonus o per la compilazione e l’invio di pratiche online; in 25 hanno chiesto assistenza per questioni legate al green pass, prenotazioni, supporto e gestione di app.

La maggior parte degli accessi, ben 190, hanno riguardato lo Spid: richiesta di informazioni, erogazione e manutenzione dell’identità digitale. Tra sportello e ufficio anagrafe, il Comune di Treviolo ha erogato in un anno più di 300 Spid.

I cittadini hanno potuto accedere gratuitamente, e continuano a poterlo fare, prendendo appuntamento ed hanno a disposizione 30 minuti per risolvere la loro problematica o ottenere risposte e supporto.

L’assessore all’Innovazione Martina Locatelli esprime tutta la sua soddisfazione per i risultati ottenuti: “Innanzitutto vorrei ringraziare Alice Gualandris, la coordinatrice, che ha guidato i volontari e gestito egregiamente l’assistenza durante gli incontri con i cittadini che chiedevano appuntamento. I giovani che hanno dato la loro disponibilità per consentire al Comune di erogare questo importante servizio si sono dimostrati preparati, efficaci, puntuali e accoglienti e i treviolesi hanno molto apprezzato la loro gentilezza e competenza. Tant’è che in molti, dopo aver sperimentato il servizio, sono tornati altre volte. Grazie a loro, lo Sportello di supporto digitale del Comune di Treviolo ha fatto scuola, tant’è che diverse Amministrazioni comunali hanno chiesto informazioni per poterlo attivare a loro volta”.

Anche i giovani volontari hanno dato un rimando positivo della loro esperienza, si sentono utili, gratificati e soddisfatti del lavoro svolto e dell’affiatamento che si è creato nel gruppo.

Lo Sportello di supporto digitale è aperto tutte le settimane, o il mercoledì sera dalle 17 alle 19 o il sabato mattina dalle 9 alle 11 ed è accessibile solamente su appuntamento prenotando al numero 035-2059112 o utilizzando il servizio online presente sul sito comunale.

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