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L'iniziativa

Al via la Fiera dei Mestieri di Bergamo: dal 4 al 9 di aprile sul portale Atlante

Il presidente della Provincia Pasquale Gandolfi: "Siamo certi che il tramandarsi dei saperi tra le generazioni e l’apertura alla ricerca e all’innovazione sono un connubio vincente che può far sì che il nostro territorio sia pronto per affrontare le sfide del futuro"

Bergamo. Riparte la Fiera dei Mestieri di Bergamo. La rassegna, dedicata agli studenti del secondo anno della scuola secondaria di primo grado e ideata per promuovere il valore dei mestieri e per sostenere i ragazzi nella scelta delle scuole superiori, torna con la settima edizione. Anche quest’anno interamente online, la Fiera si terrà da lunedì 4 a sabato 9 sul portale di Atlante delle Scelte. Nel corso della settimana i ragazzi e le famiglie potranno seguire numerose ore di incontri di orientamento con professionisti del mondo del lavoro – afferenti a 12 aree tematiche diverse – e avere una panoramica delle opportunità formative presenti sul territorio bergamasco.
“Tutte queste attività – spiega Umberto Valois, consigliere provinciale delegato alla Pianificazione scolastica – sono utili per dare agli studenti gli strumenti in un momento delicato della loro vita in cui devono prendere una scelta difficile come quella della scuola alla quale iscriversi. Noi cerchiamo di rendere questa scelta più consapevole, perché va a incidere sia sul loro futuro scolastico che su quello professionale. Sono convinto che chi visiterà la Fiera sarà ben sorpreso dalla qualità e dal fascino delle proposte che troverà”.
Il valore e l’utilità della Fiera dei Mestieri trovano un riscontro negli utenti: “Abbiamo preso atto che da qualche anno a questa parte sono raddoppiate le richieste da parte delle famiglie tramite gli istituti per le attività di orientamento. Io stesso come genitore, con un figlio che l’anno prossimo si troverà ad affrontare questo percorso, non posso che essere soddisfatto dell’attività della Provincia. È una doppia soddisfazione, sia come consigliere che come genitore”.
L’iniziativa mette insieme il lavoro di moltissimi enti e istituzioni. Organizzata dalla Provincia di Bergamo in collaborazione con Confartigianato, la Fiera ha avuto il contributo dell’Ufficio scolastico territoriale, della Diocesi, del Comune di Bergamo, di Confindustria e della Camera di Commercio attraverso l’Azienda speciale Bergamo Sviluppo.
“La pandemia ci ha obbligati a spostarci alla piattaforma web, ma non ha fermato il progetto iniziato sette anni fa – afferma il presidente della Provincia Pasquale Gandolfi -. Il rapido cambiamento del contesto in cui siamo inseriti ci obbliga a un costante aggiornamento delle conoscenze e delle tecnologie. Per questo l’amministrazione provinciale considera indispensabile investire nella formazione sulla strada tracciata dalla Fiera. Siamo certi che il tramandarsi dei saperi tra le generazioni e l’apertura alla ricerca e all’innovazione sono un connubio vincente che può far sì che il nostro territorio sia pronto per affrontare le sfide del futuro”.
Fondamentale in questo percorso di formazione è il ruolo degli imprenditori. “Confartigianato crede molto nei giovani e nel contributo che potranno dare al futuro di tutti noi – commenta il presidente di Confartigianato Imprese Bergamo Giacinto Giambellini, che poi rivolge il proprio consiglio sulla scelta della scuola ai ragazzi – Non è una scelta facile, occorre guardare a tanti fattori, come le richieste del mondo del lavoro e l’offerta formativa dei territori. Ma soprattutto mi piacerebbe dire a questi ragazzi che devono cercare un lavoro di cui innamorarsi, un lavoro che, nonostante i sacrifici e i momenti no che in una lunga carriera non possono mancare, continui ogni mattina a farci venire voglia di ricominciare e affrontare le sfide pieni di energia e di idee. La passione e il piacere del proprio lavoro sono l’ago della bussola che mi auguro i nostri ragazzi seguiranno sempre. Anche quest’anno – conclude Giambellini – i nostri imprenditori, seppure ancora in modalità on-line, potranno mostrare a tutti loro la bellezza delle nostre attività artigiane, così diverse e così attuali, fatte di grande innovazione e di creatività, e speriamo che questo nostro grande amore per il lavoro artigiano arrivi fino a loro e li coinvolga”.
Ma la Fiera dei Mestieri è solo una delle attività di orientamento offerte agli studenti. “Il lavoro dell’Ufficio scolastico – sottolinea il consigliere Valois – è corposo e articolato e ci tengo a ringraziare la dottoressa Longaretti che è responsabile del servizio. A ottobre per esempio c’è stata la consegna del libricino di Atlante delle scelte in cui vengono indicate tutte le attività relative al settore istruzione della provincia di Bergamo. Ricordo che è ancora in corso il Portale dell’Orientamento, che con Edomark mette a disposizione delle scuole secondarie di secondo grado dei professionisti”.
Per il 2023 la Fiera proverà a innovarsi, e soprattutto a tornare in presenza. “L’anno prossimo si cercherà di riprendere l’attività sul Sentierone e vedremo di evolvere in qualcosa di ancora più articolato. Siamo al lavoro insieme al Comune di Bergamo, con cui abbiamo interlocuzioni tramite l’assessore all’Istruzione Poli”.

 

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