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La tegola

A Bologna out Boga e Malinovskyi. Savoldi: “L’Atalanta dosi le energie”

“Mi pare che le scelte siano obbligate, staranno coperti puntando soprattutto sul contropiede”, commenta il bomber

Non c’è tempo per esultare che l’Atalanta ritorna in piena emergenza, con una doppia tegola. A Bologna fuori anche Boga (problemi al ginocchio ) e Malinovskyi (gastroenterite), oltre ai lungodegenti Zapata e Ilicic, a Toloi che ne avrà per tre settimane e allo squalificato Zappacosta

Formazione quindi obbligata, sperando che possa essere recuperato per la panchina Miranchuk, potrebbe essere chiamato in causa Mihaila o il giovane bomber Cisse.

Ma non ci sono molte alternative, se andrà avanti Muriel in coppia con Pasalic e dietro Pessina in appoggio.

Ne parliamo con Beppe Savoldi, grande bomber bergamasco e dell’Atalanta, ben 96 gol e due Coppa Italia vinte col Bologna: “Eh già, purtroppo è così. Mi pare che le scelte siano obbligate, staranno coperti puntando soprattutto sul contropiede”, osserva il bomber.

Alla vigilia di Bologna-Atalanta il punto interrogativo che ci si poneva era: riusciranno i nostri eroi a riproporsi andando oltre le fatiche di Coppa? In parole povere, è proprio inevitabile avere un diverso rendimento al giovedì e alla domenica?

Quando si giocano tre partite alla settimana è inevitabile che la fatica si faccia sentire, ma non è certo un problema solo dell’Atalanta. Capita a tutti, anche alle squadre inglesi, tedesche o spagnole. Non è semplice recuperare energie. Poi mancano giocatori importanti, succede che devi far riposare altri giocatori importanti e quindi non è semplice avere lo stesso rendimento. Vero che non ti devi preoccupare del Bologna, però se loro tengono alto il ritmo come ormai molte squadre sanno fare, allora la partita può complicarsi anche per la Dea che è più forte.

Si parla sempre molto dell’assenza di Zapata, di quanto peso può avere. E chi, se non un grande centravanti come Savoldi, può dare un parere da…collega di Duvàn?

Ma Zapata ormai ha dato alla squadra un’identità, i suoi movimenti dettano il gioco. Davanti l’Atalanta è Zapata-dipendente. Era un meccanismo di gioco ormai collaudato in cui tutti entravano e sapevano come fare e quindi devono cercare alternative che non si sono ancora trovate.

Lo stesso Muriel ha avuto forse qualche difficoltà in più a ritrovarsi perché gli mancava il punto di riferimento?

Beh sì, intanto Muriel non ha le caratteristiche di Zapata, lui sa fare gol partendo da lontano, ma non può stare al posto di Duvàn. Così Muriel non aveva più il suo punto di riferimento e ha dovuto mettersi in un’altra posizione, però prima di adattarsi ce ne vuole. Boga e Muriel devono partire da lontano, devono avere spazio e poi con la loro qualità e rapidità mettono in difficoltà chiunque.

Che partita sarà?

Io penso che il Bologna debba rischiare qualcosa in più, dovrebbe scoprirsi e concedere qualcosa al contropiede nerazzurro. Tocca al Bologna provare a far la partita, ma ultimamente l’ho visto male. Ha un paio di ragazzi bravi, ma Soriano non è più lui, Orsolini ha dei momenti in cui dimostra grandi potenzialità ma quando deve arrivare al dunque va in confusione e rimane sempre a metà. Arnautovic non fa la differenza.

Quindi?

Per la qualità che ha l’Atalanta dovrebbe vincere. Se sta bene e non accusa la fatica di Coppa dovrebbe fare lei la partita, ma mi pare che con questa formazione obbligata bisognerà anche dosare le energie e capire su chi poter fare pieno affidamento. E non pensiamo a quando rientra Zapata, sappiamo che si deve fare senza di lui e continuare con chi può mettere più in difficoltà l’avversario, si chiami Muriel o (se starà meglio come ci auguriamo) Boga.

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