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Agenda

Da Spagna, Danimarca e Polonia al Mario Rigoni Stern per un Erasmus davvero particolare fotogallery

Scambio di buone pratiche tra istituti superiori per sensibilizzare gli studenti ai temi del consumo etico e responsabile (obiettivo 12 dell’Agenda 2030) e alla tutela dell’ambiente

Bergamo. L’IIS Mario Rigoni Stern di Bergamo ha ospitato studenti e docenti provenienti dalla Spagna, Danimarca e Polonia nella settimana dal 7 all’11 marzo nell’ambito progetto dal titolo “Technology and digital art together fighting for the environment” finanziato da Erasmus +.

Il progetto è un partenariato strategico KA202 per lo scambio di buone pratiche tra istituti superiori (la scuola spagnola Insitut Marianao, il college danese Roskilde Institute, la scuola polacca di PCKZiU di Wieliczca, l’istituto M.Rigoni Stern di Bergamo) che si è svolto online durante la pandemia, attraverso la piattaforma europea di eTwinning, e i presenza con mobilità di studenti e docenti presso le scuole partner nelle città di Bergamo, Cracovia, Copenaghen e Barcellona.

Il progetto intende arricchire il curricolo delle scuole tecniche con contenuti culturali combinando in modo originale i temi dell’arte e della tecnologia per sensibilizzare gli studenti ai temi del consumo etico e responsabile (obiettivo 12 dell’Agenda 2030) e alla tutela dell’ambiente.

Gli studenti della classe V A dell’indirizzo “Gestione dell’ambiente e del territorio” dell’istituto agrario, coordinati dalle docenti di italiano e inglese, hanno sviluppato l’argomento del progetto presentando ai partner europei la tela esposta presso la Sala Refettorio del Monastero di A. Allori “L’ultima cena”, associando il soggetto della cena vegetariana della tradizione dei monaci vallombrosiani ai prodotti locali coltivati nella valle della biodiversità di Astino, luogo recuperato dalla Fondazione Misericordia Maggiore di Bergamo attraverso il progetto di pianificazione del paesaggio vincitore del “Landscape Award” del Consiglio d’Europa 2020-2021.

L’implementazione del progetto ha consentito la sperimentazione di approcci pedagogici innovativi, l’uso della metodologia CLIL e delle tecnologie dell’informazione per attività creative di rivisitazione del dipinto attraverso l’arte digitale. Gli studenti hanno realizzato presentazioni, prodotti digitali, rivisitazioni del celebre dipinto attraverso lavori cooperativi svolti in lingua inglese con la finalità di promuovere le competenze chiave europee (multilinguistica e digitale). Le mobilità di studenti e insegnanti hanno rappresentato per la scuola una opportunità di cambiamento in una dimensione europea, per stimolare processi di innovazione e miglioramento e promuovere i valori europei di pace, inclusione, tolleranza e cooperazione, a sostegno della resilienza dei sistemi di istruzione e formazione di fronte alla pandemia e alla guerra.

La mobilità si è conclusa con una cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione da parte del Dirigente scolastico, Carmelo Scaffidi. Si ringrazia Giovanni Glauco Curatola della Fondazione MIA per la guida alle opere della Basilica di S.Maria Maggiore e al Monastero di Astino.

https://ka202.institutmarianao.cat/ca/

https://twinspace.etwinning.net/125073/home

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