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Calciomercato

Sospensione giocatori in Ucraina e Russia: l’Atalanta pensa alla punta brasiliana Fernando

La Fifa offre la possibilità di trovarsi un'altra squadra: rinforzo in attacco dallo Shakhtar per lo spuntato attacco del Gasp?

È sempre calciomercato. Possibile? Succede questo: la Fifa ha ‘sospeso’ i contratti di calciatori e allenatori stranieri impegnati nei campionati russo e ucraino. Quindi contratto sospeso fino al 30 giugno con la possibilità di trovarsi un’altra squadra, anche in campionati europei, ‘al più tardi entro il 7 aprile’.

E subito è partito il totobrasiliano, soprattutto riferito ai giocatori dello Shakhtar. Il nome accostato all’Atalanta è quello di Fernando, 23 anni, attaccante con caratteristiche simili a quelle di Muriel, già seguito dalla società bergamasca nell’estate del 2018, quando sulle sue tracce si erano inserite anche Roma, Inter, Fiorentina. Poi invece è approdato allo Shakhtar, che al momento però ha dovuto fermare la propria attività: De Zerbi è tornato in Italia, i calciatori stranieri hanno chiesto aiuto anche al governo brasiliano per poter lasciare il Paese in guerra e tornare in patria.

Un paio d’anni fa l’Atalanta si era interessata anche a Taison, fantasista e capitano dello Shakhtar quando la squadra ucraina ha affrontato i nerazzurri in Champions. Un altro attaccante degli ucraini, David Neres, potrebbe tornare in Brasile. Siamo, si capisce, al fantamercato, con giocatori che fino a ieri erano più preoccupati di poter lasciare liberamente un Paese in guerra e tornare a casa. Ora la Fifa ha aperto questa nuova finestra di mercato.

Fernando ha segnato 2 gol in Champions, complessivamente 8 gol in 14 partite. Naturalmente resta da capire se Gasperini gradirà l’arrivo di un giocatore che avrà comunque bisogno di ambientarsi, per giocare (forse) un paio di mesi…e già l’ipotesi Diego Costa era stata scartata.

Intanto la società mette fine alle voci e annuncia ufficialmente l’arrivo di Lee Congerton, in qualità di ‘responsabile per lo sviluppo internazionale dell’Area Sport’.

Congerton dal maggio 2019 era al Leicester, prima direttore sportivo al Sunderland e, dal 2011 al 2014, direttore tecnico all’Amburgo. Luca Percassi lo ha accolto così: “Siamo sicuri che Lee

Congerton sarà un valore aggiunto nello sviluppo della dimensione internazionale del nostro Club e proprio per questo abbiamo deciso di puntare su un profilo come il suo”.

Il nuovo dirigente nerazzurro, gallese, ha risposto così a Percassi: “Quando Luca Percassi mi ha contattato non ho avuto alcuna esitazione ed ho subito risposto di sì. Conoscevo già molto bene il Club e la filosoia che lo contraddistingue. Una società sana, in costante crescita, ma che non perde mai di vista le proprie origini”. E ha concluso: “Metterò tutta la mia passione e le conoscenze acquisite in questi anni a disposizione dell’Atalanta per renderla ancora più competitiva nel panorama calcistico internazionale”.

Resta da capire se il ruolo di Congerton andrà o no a interferire col lavoro di Giovanni Sartori, l’uomo mercato della società nerazzurra (e quindi se il ds resterà al suo posto) o se i due potranno svolgere il proprio compito, ognuno al proprio posto.

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