• Abbonati
Guarda il video

Arrivato il primo carico di cibo e vestiti per gli ucraini partito da via Quarenghi

Marianna e Ana dello Spaccio Carni di Bergamo: "Siamo orgogliose di quello che stiamo facendo. Ma ci serve l'aiuto di tutti"

Bergamo. È con grande soddisfazione che Marianna e Ana, le due mamme rispettivamente calabrese e moldava, organizzatrici della staffetta di solidarietà che collega il negozio “Spaccio Carni” di via Quarenghi alla Moldavia, terra dove si stanno rifugiando gli ucraini che scappano dalla guerra, annunciano di aver consegnato il primo carico di cibo, medicinali, vestiti e tanti altri generi di prima necessità. “Per noi è una grande gioia – racconta Marianna-, sapere che siamo riusciti concretamente ad aiutare il popolo ucraino. Ci sentiamo appagate soprattutto perché stiamo facendo qualcosa per gli altri e perché, pur non essendo una onlus o un’associazione, siamo riusciti, nel nostro piccolo, a raggiungere un obiettivo davvero ambizioso”.

Inoltre la quantità di beni di prima necessità e anche di denaro, utile per sostenere i costi di spedizione, continua ad aumentare nel garage di via Palazzolo: “La gente ci dà credito e fiducia. Grazie al tam tam che abbiamo lanciato sulla pagina Facebook del negozio e anche al vostro aiuto, siamo riusciti a coinvolgere tante persone che, con il buon cuore, stanno contribuendo alla raccolta”.

Oggi è arrivato il primo carico: “Sì, non mi sembra vero. Dobbiamo continuare così. La gente ha bisogno dell’aiuto di tutti, anche del nostro. Non ci fermiamo”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI