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I commenti

La cessione dell’Atalanta agli americani non convince i tifosi nerazzurri

In rete si è accesso il dibattito su chi è d'accordo e chi invece vede di cattivo occhio l'ingresso di Pagliuca in società. Il denominatore comune è l'amore per la Dea

Negli ultimi giorni la notizia che sta riempiendo le pagine dei notiziari a tinte nerazzurre è la vendita di una parte delle quote dell’Atalanta agli americani. Sabato pomeriggio (19 febbraio) il comunicato ufficiale del club ha squarciato il cielo sopra Zingonia e pochi minuti più tardi i social network sono stati invasi dai messaggi dei tifosi bergamaschi. Le reazioni online sono presto diventate un bel passatempo per chi ama navigare online.

Come dopo ogni accadimento importante che si rispetti, si è acceso in rete un dibattito tra favorevoli e contrari perché tutti sentono il bisogno di manifestare la propria opinione. C’è sempre chi va sopra le righe utilizzando toni e modi di esprimersi sbagliati e anche in questa occasione è stato così però l’amore che accomuna la gente di Bergamo per l’Atalanta è il punto fondamentale che non va dimenticato.

I nostalgici non hanno visto di buon occhio il passaggio di consegne della dirigenza bergamasca e tra i commenti che racchiudono tutto il sentimento di delusione della tifoseria c’è chi dice che non andrà più allo stadio e non terrà più all’Atalanta dopo più di 50 anni. Molti tifosi preferiscono il calcio provinciale e romantico perché alzare al cielo un titolo così non è la stessa cosa che vincerlo con le proprie forze.

Sulla falsa riga di queste considerazioni anche tante altre reazioni degli storici sostenitori nerazzurri che hanno accompagnato le imprese della Dea dai campi della Serie B fino alla Champions League. I supporter sono legati alla squadra per i valori e le tradizioni e il sentimento più diffuso tra chi non è d’accordo sulla cessione è la speranza, quella che i Percassi mantengano le restanti parti delle quote societarie.

C’è anche una parte cospicua della tifoseria che vede l’ingresso degli americani come una cosa positiva, come un’evoluzione e il fatto che i Percassi continueranno a ricoprire le cariche dirigenziali continua a dare tranquillità.

Altri pensano che Pagliuca e i nuovi investitori permetteranno al club di conquistare l’appeal internazionale che al momento manca. Un’occasione unica per aumentare i ricavi attraverso nuovi sponsor con il conseguente aumento del monte ingaggi che permetterà di acquistare i campioni che servono per vincere i trofei.

Fuori dal centro sportivo di Zingonia sono stati appesi due striscioni rivolti alla dirigenza, uno con la richiesta di rispettare i valori e la storia dell’Atalanta mentre l’altro per far rispettare la squadra che sta ricevendo diversi torti arbitrali in campo.

Non solo sui social però ci sono stati diversi scambi di battute perché le chat di cui fanno parte molti tifosi atalantini si sono accese sull’argomento che in questi giorni sta tenendo banco più delle prestazioni in campo dei calciatori di Gasperini. Solo il tempo dirà se Percassi avrà fatto la mossa giusta per portare l’Atalanta sul tetto del mondo.

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