Caravaggio. Venerdì il personale della Polizia di stato di Treviglio con ausilio della Polizia locale di Caravaggio ha proceduto al controllo di un’autofficina a Caravaggio, durante un servizio per il rispetto delle normative inerenti la corretta gestione degli esercizi commerciali in materia di autoveicoli.
Gli agenti hanno potuto accertare che l’attività veniva gestita abusivamente. Di fatto non risultava iscritta nei registri della Camera di commercio di Bergamo e al suo interno sono stati rinvenuti diversi veicoli smontati per la riparazione unitamente a pezzi meccanici.
Per l’esercizio abusivo della professione, oltre alle sanzioni pecuniarie previste, sono stati sottoposti a sequestro amministrativo ai fini della confisca, tutte le apparecchiature e gli utensili rinvenuti ed utilizzati per l’espletamento di tale attività abusiva.
Veniva poi esteso il controllo a un capannone adiacente i locali, dove venivano reperiti numerosi veicoli in esposizione per la vendita, attraverso dei siti on line. L’autosalone abusivo era privo dei
requisiti di legge, in particolare l’assenza del titolo autorizzativo comunale.
All’interno dei locali è stata rinvenuta anche una “Range Rover” sottoposta a sequestro preventivo eseguito nel 2018 dalla Guardia di Finanza di Firenze.
Il proprietario è stato indagato per sottrazione e occultamento di beni sequestrati a seguito di ricettazione. I controlli hanno generato violazioni amministrative per oltre 11mila euro.
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