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Fino a domenica 20

Al via Bergamo Sposi: 70 stand per le coppie a caccia di idee

Alla fiera di via Lunga la 24esima edizione dell'esposizione dedicata al matrimonio. L'intero settore è in difficoltà ma dal Mise in arrivo 60 milioni

Bergamo. Taglio del nastro venerdì pomeriggio alla Fiera di Bergamo per la 24a edizione di Bergamo Sposi, il Salone dedicato alle coppie. L’apertura al pubblico è stata preceduta dalla cerimonia d’inaugurazione con le autorità, la benedizione impartita da monsignor Giulio Dellavite e i ringraziamenti alle settanta imprese che hanno dato vita alla manifestazione, una rappresentanza significativa di una filiera che a Bergamo coinvolge circa 1.300 imprese e oltre 12mila addetti.

Alberto Capitanio e Ornella Schenatti di Ecspo, nel ricordare l’edizione totalmente digitale dello scorso anno, hanno evidenziato come la fiera in presenza consente dei rapporti e dei confronti che restano fondamentali per le imprese e per il pubblico.

Antonio Terzi, presidente di Confesercenti Bergamo, ha sottolineato l’importanza della ripartenza in fiera, per un comparto che ha sofferto molto e che merita tutto il sostegno possibile. Fabio Sannino, presidente di Promoberg Srl, ha rilevato quanto la fiera dedicata al matrimonio dia una carica piena di sentimenti ed emozioni. In rappresentanza del sindaco Giorgio Gori, è intervenuto Ferruccio Rota, presidente del Consiglio comunale di Bergamo, mentre per la Provincia Giorgia Gandossi, consigliera con deleghe alle Politiche Giovanili, Sport e Tempo libero della Provincia.

La deputata Rebecca Frassini ha ricordato i provvedimenti del governo per sostenere i settori in difficoltà, come le fiere e la filiera del wedding, per il quale sono arrivati dal Mise contributi a fondo perduto di 60 milioni di euro.

L’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia, la bergamasca Lara Magoni, ha spronato le imprese a resistere in questo momento di difficoltà.

 

bergamo sposi 2022

 

 

Il pubblico ha poi cominciato a girare tra gli stand, alla ricerca della soluzione migliore per il proprio matrimonio. Complessivamente sono una settantina gli espositori presenti a Bergamo Sposi, in rappresentanza di oltre 150 brand della filiera Wedding e cerimonie, distribuiti su oltre 2.400 metri quadrati della manifestazione, tra la Galleria centrale e i due foyer laterali. Sei le province lombarde rappresentate, con una netta prevalenza di Bergamo (49 imprese), seguita da Brescia (8 imprese) e poi Milano, Lecco, Monza Brianza e Lodi. Rappresentanti nazionali e stranieri nei settori dell’Editoria e dei portali web (Roma, Palermo e Madrid) mentre nel settore Viaggi di Nozze è presente l’Ente di promozione del turismo della Malesia di Parigi.

L’ingresso a Bergamo Sposi è gratuito, previa registrazione obbligatoria sul sito della manifestazione, da presentare stampata o su smartphone prima dell’ingresso in fiera. Ai visitatori è richiesto il Green pass rafforzato (non è quindi valido il solo tampone) che sarà verificato all’ingresso dal personale qualificato. E’ inoltre obbligatorio l’utilizzo della mascherina FFP2 e la verifica della temperatura. I bambini sino a 12 anni di età possono accedere senza bisogno della prenotazione online e della presentazione del green pass. Bergamo Sposi sarà aperta fino a domenica 20 febbraio.

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