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Il cantiere

Città Alta, partiti i lavori di rifacimento di piazza Mascheroni video

L'assessore Marco Brembilla: "Interventi anche in vista dell'appuntamento con la Capitale della Cultura"

Bergamo. Sono partiti i primi lavori di sostituzione dei vecchi sottoservizi lungo la Corsarola di Bergamo Alta. L’obiettivo è rifare quelli di gas e acqua di via Colleoni e via Gombito. Il primo lotto di intervento ha riguardato Piazza Mascheroni,  proseguendo con un cantiere “pilota” che riguarderà tutta la carreggiata per evitare rattoppi e disomogeneità di lavorazione: si procederà, per garantire sempre l’accesso a negozi e abitazioni, in cinque fasi di lavoro, evitando cantieri aperti nei mesi estivi e nel mese di dicembre, quelli, cioè, in cui è più alto l’afflusso di visitatori in città. Questo primo intervento è subordinato alla durata dei lavori nella zona adiacente la Cittadella e alle condizioni meteo, con l’intenzione di smontare il cantiere in vista di Pasqua, entro quindi 10 aprile.  Un intervento di edilizia pubblica che mira a rimpiazzare impianti vecchi, spesso danneggiati, e che registrano guasti frequenti.

“Si tratta di un intervento – ha spiegato l’Assessore ai Lavori Pubblici Marco Brembilla – molto delicato, ma altrettanto urgente e decisamente non più rinviabile, viste le condizioni degli impianti esistenti sotto la Corsarola di Bergamo Alta. Ovviamente, lavoreremo nel modo più rispettoso possibile, non solo dei materiali e del contesto, ma anche degli esercizi commerciali e dei residenti, garantendo loro accessibilità e cercando di ridurre il più possibile i disagi grazie a diverse fasi di intervento per questa parte di lavori. Nei prossimi anni proseguiremo lungo tutto il resto della via”.

Il piano dell’Amministrazione di questi ultimi mesi è particolarmente ambizioso per quel che riguarda il centro storico di Città Alta: dopo la riqualificazione dei lavatoi, la sistemazione della Torre di Adalberto e la ristrutturazione di parte della caserma dei Carabinieri di piazza Cittadella, il Comune è intervenuto sul Museo Archeologico, sul Museo delle Storie al Chiostro di San Francesco, sulla rampa di ingresso della Rocca e anche sui bagni pubblici di via Mario Lupo, sulla fontana del Contarini in piazza Vecchia e nei prossimi mesi partiranno gli interventi di sistemazione del muro di contenimento del parco della Crotta. Da non dimenticare anche gli interventi su Porta Dipinta e il restauro del chiostro piccolo e degli affreschi della ex chiesa del Complesso Monumentale di Sant’Agostino. Il tutto in vista, anche, dell’appuntamento con Bergamo e Brescia capitale della Cultura nel 2023, una vetrina di carattere internazionale per cittadini e turisti.

“Il 2023 sarà un anno eccezionale proprio perché Bergamo sarà, insieme a Brescia, capitale della Cultura – ha sottolineato Brembilla-. Proprio per questa ragione è chiaro che in Città Alta, così come in centro, non dovranno esserci cantieri. Nel 2022 ci saranno gli interventi sulla corsarola, rifaremo la scalinata di collegamento tra Santa Maria Maggiore e l’ex Ateneo e poi ci fermeremo, mentre in città bassa faremo la pulizia della Torre Civica e nel 2023 non staremo certo con le mani in mano, ma ci dedicheremo ai quartieri che non saranno interessati dal grande evento che andremo a vivere”.

 

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