Si ritorna in campo, con l’Atalanta per la prima volta in Europa League a Bergamo. Con quali obiettivi? Gasperini mette subito i puntini sulle i: “Noi non possiamo avere come obiettivo la vittoria in Europa League. Ci sono tante squadre e vale la pena ricordare che in Italia ci sono squadre che non riescono a entrare in Europa. Sono tutte partite di valore internazionale, noi vogliamo continuare a misurarci in Europa per crescere ancora. Sono sempre partite di una manifestazione prestigiosa, certo tre anni in Champions ci hanno abituato bene, ma l’Europa è un grande traguardo ed essere qui ci deve dare la forza per tornare nella Champions più prestigiosa. Noi non vogliamo lasciare indietro nessuna competizione”.
A proposito del clima che si respira dopo qualche risultato strano e qualche vittoria mancata, Gasp aggiunge: “Noi non respiriamo pessimismo, tutta questa negatività per fortuna non ci riguarda”.
E a domanda precisa su Muriel che starebbe attraversando un momento negativo, il tecnico precisa: “Sta molto bene, probabilmente noi qui a Zingonia viviamo in una bolla e non avvertiamo queste sensazioni esterne. Muriel ha fatto i suoi numeri anche in questa stagione, per cui non viviamo tutta questa negatività e siamo fiduciosi”.
Che cosa si sa dell’Olympiacos? Gasp: “Non lo scopro io, è la squadra che domina in Grecia, non perde mai. Ha un organico ricco, conosciamo Manolas e Papastatopulos che hanno giocato in Serie A, sarà una partita di valore internazionale, equilibrata e ci giocheremo la qualificazione ad Atene”.
Le condizioni degli infortunati? Gasperini allarga le braccia: “Zapata si sa, i tempi sono molto lunghi. Chiaro che le sue caratteristiche sono uniche, io credo che comunque la squadra riesca a esprimersi bene in attacco. Anche Palomino e Miranchuk non rientreranno a breve, per cui siamo quelli di domenica scorsa e per un po’ andremo avanti così”.
Riguardo alle soluzioni diverse che può portare la presenza di Boga, nel tridente d’attacco: “Noi abbiamo sempre puntato su una varietà di moduli, siamo adesso un po’ contati in difesa, però cresce la voglia di fare un gran finale”.
Sui singoli non fa distinzioni: “Malinovskyi ha tirato un missile, poi non faccio classifiche di giocatori, sono tutti importanti”.
Alla domanda se contro la Juve si è vista la vera Atalanta, Gasp risponde “anche contro Cagliari e Fiorentina, l’Atalanta c’è sempre stata”.
E un pensiero a Sofia Goggia: “È un fenomeno, quello che è riuscita a fare è incredibile”.
Capitan Toloi riparte dal Gewiss Stadium e dal pubblico bergamasco: “È sempre stata la nostra forza giocare in casa, domani abbiamo una grande opportunità per tornare a vincere. Dobbiamo essere tranquilli e avere fiducia”.
Con tanta voglia di riscattarsi: “Abbiamo fatto buone prestazioni, ma se non vinci…però ora si volta pagina, abbiamo un gruppo che lavora molto bene ed è preparato. In difesa bene nelle ultime due partite, dobbiamo migliorare la concentrazione alla fine delle partite, ovviamente…Però la squadra sta facendo bene”.
Sulle sue condizioni, Toloi aggiunge: “Io sto bene, mi ha fatto un po’ male il Covid, ora però posso fare tutto senza problemi. Adesso sono felice, a disposizione. E giocare in Europa è sempre un’emozione molto speciale, ci siamo preparati bene”.
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