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Omaggi

Montale, Saffo, Gio Evan: 10 poesie per San Valentino

Vi proponiamo dieci delle migliori poesie da dedicare a chi amate… e se siete single potrebbero essere interessanti spunti per una coraggiosa dichiarazione

Si sa, San Valentino è la festa degli innamorati. L’amore ha ispirato scrittori e poeti di tutte le epoche, che hanno sentito l’esigenza di rccontare i propri sentimenti, di mettersia nudo e di dar voce alle proprie esmozioni.

Vi proponiamo dieci delle migliori poesie da dedicare a chi amate… e se siete single potrebbero essere interessanti spunti per una coraggiosa dichiarazione.

Saffo – Tu… anima mia

Rapita
nello specchio dei tuoi occhi
respiro
il tuo respiro.
E vivo.

Shakespeare –Sonetto 116

Non sia mai ch’io ponga impedimenti
all’unione di anime fedeli; Amore non è Amore
se muta quando scopre un mutamento
o tende a svanire quando l’altro s’allontana.

Oh no! Amore è un faro sempre fisso
che sovrasta la tempesta e non vacilla mai;
è la stella-guida di ogni sperduta barca,
il cui valore è sconosciuto, benché nota la distanza.

Amore non è soggetto al Tempo, pur se rosee labbra e gote
dovran cadere sotto la sua curva lama;
Amore non muta in poche ore o settimane,
ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio:
se questo è errore e mi sarà provato,
io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato.

Fernando Pessoa – L’amore, quando si rivela

L’amore, quando si rivela,
non si sa rivelare.
Sa bene guardare lei,
ma non le sa parlare.

Chi vuol dire quel che sente
non sa quel che deve dire.
Parla: sembra mentire…
tace: sembra dimenticare…

Ah, ma se lei indovinasse,
se potesse udire lo sguardo,
e se uno sguardo le bastasse
per sapere che stanno amandola!

Ma chi sente molto, tace;
chi vuol dire quello che sente
resta senz’anima né parola,
resta solo, completamente!

Ma se questo potesse raccontarle
quel che non oso raccontarle,
non dovrò più parlarle,
perché le sto parlando…

Pablo Neruda – Se saprai starmi vicino

Se saprai starmi vicino,
e potremo essere diversi,
se il sole illuminerà entrambi
senza che le nostre ombre si sovrappongano,
se riusciremo ad essere “noi” in mezzo al mondo
e insieme al mondo, piangere, ridere, vivere.
Se ogni giorno sarà scoprire quello che siamo
e non il ricordo di come eravamo,
se sapremo darci l’un l’altro
senza sapere chi sarà il primo e chi l’ultimo
se il tuo corpo canterà con il mio perché insieme è gioia…
Allora sarà amore
e non sarà stato vano aspettarsi tanto.

Nazim Hikmet – Il più bello dei mari

Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello
che vorrei dirti di più bello
non te l’ho ancora detto.

Khalil Gibran – Segui l’amore

L’amore non dà nulla fuorché sé stesso
e non coglie nulla se non da sé stesso.
L’amore non possiede,
né vorrebbe essere posseduto
poiché l’amore basta all’amore.

Eugenio Montale – Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale

Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tuttora, né più mi occorrono
le coincidenze, le prenotazioni,
le trappole, gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede.

Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
non già perché con quattr’occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perché sapevo che di noi due
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
erano le tue.

Jacques Prévert – I ragazzi che si amano

I ragazzi che si amano si baciano in piedi
Contro le porte della notte
E i passanti che passano li segnano a dito
Ma i ragazzi che si amano
Non ci sono per nessuno
Ed è soltanto la loro ombra
Che trema nel buio
Suscitando la rabbia dei passanti

La loro rabbia il loro disprezzo i loro risolini
la loro invidia
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
Loro sono altrove ben più lontano della notte
Ben più in alto del sole
Nell’abbagliante splendore del loro primo amore

Alda Merini –All’amore non si resiste

All’amore non si resiste
perché le mani vogliono possedere la bellezza
e non lasciare tramortite anni di silenzio.
Perché l’amore è vivere duemila sogni
fino al bacio sublime.

Gio Evan–Tutte le volte che ti ho detto ti amo

Mandami un messaggio
quando arrivi a casa.
Ti ho comprato un regalo
niente di che, è solo un pensierino.
Ti ho chiamato perché ti pensavo,
non volevo dirti nulla di particolare.
Ho preso un biglietto per il cinema anche per te.
Ti ho tenuto il posto.
Ti sto aspettando.
Mi sei venuta in mente.
Che bello quando sorridi.
Per qualsiasi cosa, chiamami.
Ti devo prestare un libro, è troppo bello,
devi leggerlo assolutamente.
Siediti tu che tanto io ho voglia di stare in piedi.
Sceglilo tu il film.
Ci andiamo insieme?
Se vai tu, vengo pure io.
No, se non ti piace allora facciamo qualcos’altro.
Ci prendiamo una pizza e la mangiamo da me?
Che ti va di mangiare?
Prendi pure il mio.
Tieni la mia giacca che tanto io sento caldo.
Ti ho visto passare oggi, ero io quello che ti ha suonato il clacson.
Buongiorno, caffè?
Buonanotte.
Sono queste
tutte le volte che ti ho detto ti amo.

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