Il 5 febbraio si celebra la Giornata nazionale per la prevenzione dello spreco alimentare. Tra i tanti sprechi di cui siamo protagonisti ogni giorno, lo spreco alimentare non è solo dannoso per le tasche delle famiglie, ma anche per l’ambiente, la società, il livello di nutrizione. Non è un caso che il 12esimo dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile sia dedicato al “Consumo e alla produzione sostenibili”, nel quale rientra il cibo e la lotta allo spreco alimentare.
Sembra difficile da credere, ma noi consumatori siamo i principali responsabili dello spreco alimentare: cambiando i nostri comportamenti, possiamo però contribuire efficacemente a ridurlo.
Adiconsum è impegnata proprio in questo senso in 4 progetti e ha preparato una lista di consigli per la vita di tutti i giorni:
13 consigli Adiconsum
Acquista poco alla volta per mangiare cibi sempre freschi e con tutti i nutrienti intatti
Gli alimenti con scadenza “da consumarsi preferibilmente” già passata possono ancora essere consumati: con il tempo alcuni possono perdere gusto, ma non sono pericolosi
Prima di gettare via il cibo verifica con vista e olfatto eventuali alterazioni
Conserva gli avanzi di cibo in frigo e riscalda solo la quantità necessaria
Recupera gli avanzi con ricette creative e congela quelli che non consumerai a breve
Servi piccole porzioni ed educa i bambini a non lasciare cibo nel piatto
Sorveglia gli alimenti in dispensa e gestiscine con cura l’acquisto e la conservazione
Fai la spesa tenendo a mente ciò che hai già a casa
Consuma prima il prodotto con scadenza più ravvicinata o l’alimento che hai acquistato per primo
Riponi gli avanzi in contenitori ermetici per conservarli al meglio
Acquistare grandi quantità di cibo potrebbe fartelo sprecare
Usa correttamente i ripiani del frigo
Controlla il corretto funzionamento del frigo e mantienilo pulito e ordinato.
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