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Dal 4 febbraio

La rincorsa di Sofia Goggia e la grinta di Michela Moioli: da Bergamo 8 atleti alle Olimpiadi

Ad accompagnarle anche il calore e la spensieratezza di atleti come Matteo Rizzo, Filippo Ambrosini e Rebecca Ghilardi che respireranno per la prima volta il clima di una rassegna a cinque cerchi

Le Olimpiadi Invernali, che iniziano il 4 febbraio per concludersi il 20, saranno il primo grande appuntamento del 2022 per lo sport bergamasco.

Il grande clamore suscitato dai successi ottenuti a Tokyo hanno infatti creato parecchia attenzione sugli atleti orobici guidati da Sofia Goggia e Michela Moioli, portabandiera della spedizione tricolore.

Chiamate a difendere i titoli ottenuti sulle nevi di Pyoengchang, le fuoriclasse azzurre approderanno a Pechino (si spera entrambe dopo la rovinosa caduta della campionessa al SuperG di Cortina)  con la responsabilità di gestire le aspettative rivolte su un gruppo composto che vedrà la presenza di otto atleti provenienti dalla nostra terra.

Un compito sicuramente non facile da affrontare, ma che le due amiche e colleghe sapranno sicuramente svolgere al meglio grazie al sostegno reciproco che ha consentito loro di rialzarsi anche dopo aver rimediato infortuni particolarmente gravi.

Ad accompagnarle però vi saranno anche il calore e la spensieratezza di atleti come Matteo Rizzo, Filippo Ambrosini e Rebecca Ghilardi che respireranno per la prima volta il clima di una rassegna a cinque cerchi con la speranza di poter ampliare il bottino conquistato quattro anni fa in Corea.

Sci alpino

sofia Goggia

 

Sofia Goggia (discesa libera; Fiamme Gialle): la finanziera orobica sarà il “faro” dell’intera spedizione italiana complice le cinque vittorie messe a segno in Coppa del Mondo nel corso di questa stagione. Regina indiscussa della velocità, Goggia dovrà fare i conti con l’infortunio patito a Cortina d’Ampezzo che potrebbe rischiare di impedirle di esser presente al cancelletto di partenza di Pechino. Nonostante il recupero sia apparso sin da subito in salita, la 29enne bergamasca proverà in ogni modo a giocarsi le proprie chance puntando direttamente a difendere il titolo in discesa libera rinunciando con ogni probabilità allo slalom gigante e al supergigante.

Snowboard

Sofia Belingheri

 

Sofia Belingheri (snowboard cross; Fiamme Oro): Convocata per Pyoengchang 2018, ma costretta ad osservare la prova da dietro le quinte a causa di un infortunio subito pochi mesi prima, la 26enne di Roncola San Bernardo avrà l’occasione di trovare un pronto riscatto. Capace di salire per una volta sul podio della Coppa del Mondo, Belingheri proverà a ripetere le prestazioni emerse a Montafon dove ha sfiorato l’accesso alla big final sia nell’individuale che nella prova a coppie con Tommaso Leoni.

Michela Moioli - Coppa del Mondo 2021

 

Michela Moioli (snowboard cross; Esercito): La 26enne di Alzano Lombardo è forse fra le più atlete attese della rassegna olimpica complice l’oro conquistato sulle nevi coreane. Nonostante tre Coppe del Mondo e le sei medaglie mondiali messe in bacheca, Moioli dovrà porre grande attenzione all’inglese Charlotte Bankes, dominatrice sinora della stagione. Nonostante le difficoltà incontrate sinora, la giovane seriana si è dimostrata particolarmente a proprio agio con la pista olimpica dove ha conquistato il primo podio stagionale. L’attenzione della fuoriclasse tricolore non sarà puntata anche sulla mixed team dove proverà a conquistare l’oro insieme a Lorenzo Sommariva

Pattinaggio artistico

della monica-guarise

 

Nicole Della Monica-Matteo Guarise (gara a coppie; Fiamme Oro): Le Olimpiadi sono ormai un palcoscenico che il 32enne di Albano Sant’Alessandro e il 33enne di Rimini dopo averlo solcato insieme nelle ultime due edizioni. Nonostante un piccolo infortunio rimediato in allenamento abbia impedito loro di prendere parte ai recenti Europei, il duo guidato da Cristina Mauri avranno modo di sfruttare i miglioramenti emersi in occasione del settimo successo consecutivo ai Campionati Italiani puntando così a conquistare nuovamente la top ten ottenuta quattro anni fa.

Rebecca Ghilardi e Filippo Ambrosini - Nebelhorn Trophy 2020

 

Rebecca Ghilardi-Filippo Ambrosini (gara a coppie; IceLab Bergamo): Il ghiaccio del Capital Indoor Stadium battezzerà il debutto a cinque cerchi della 22enne di Pedrengo e del 28enne di Asiago i quali si sono presi la scena nel corso dell’ultima rassegna continentale terminata in quinta posizione. Dopo aver stupito sulle note di “Mambo Italiano”, il duo allenato da Franca Bianconi e Rosanna Murante proverà a confermarsi anche nella capitale cinese puntando ad agguantare la prima finale olimpica della carriera.

Matteo Rizzo - Shanghai Trophy 2019

 

Matteo Rizzo (gara individuale, Fiamme Azzurre): Il 23enne milanese di stanza all’IceLab di Bergamo affronterà per la seconda volta la maggior competizione dopo aver vissuto un’annata fra alti e bassi. In grado di aggiudicarsi nel 2019 un oro alle Universiadi e un bronzo agli Europei (primo italiano a centrare questa impresa), Rizzo proverà a seguire l’entusiasmo trasmesso dal connazionale Daniel Grassl con la speranza di avvicinare la top ten.

 

Immagini dai siti ufficiali FISI e CONI

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