• Abbonati
A brembate

Banane e tamponi: in epoca Covid il test si compra dal fruttivendolo

L'idea di Lorenzo Benicchio, che da un anno e mezzo gestisce il negozio Green Fruit: "Pensavo fosse una cavolata all'inizio, ma in una settimana ne ho venduti una settantina. Solo un segno di attenzione per i clienti, che hanno apprezzato"

Brembate. Per certi versi potrebbero essere considerati a tutti gli effetti prodotti stagionali, come arance e clementine: certo, è curioso vedere che tra la frutta e la verdura tipica del periodo invernale spuntino tamponi antigenici anti-Covid.

Ma che male c’è se dalla spesa dal proprio fruttivendolo di fiducia si rientra anche con un test fai-da-te, soprattutto in un periodo in cui non si trovano nemmeno troppo facilmente in farmacie o supermercati?

Deve averlo pensato anche Lorenzo Benicchio che da circa un anno e mezzo gestisce il negozio Green Fruit a Brembate: per i suoi clienti ha sempre cercato di offrire la più vasta offerta possibile, integrando la vendita con bibite, farina, olio e altri generi alimentari.

“All’inizio pensavo fosse una cavolata – ammette – Il mio obiettivo è quello di far trovare al cliente frutta e verdura di ottima qualità, prodotti stagionale e non importati: a fianco ci aggiungiamo altri generi alimentari di nicchia, molti da produttori locali, sempre nel nome della qualità”.

Dalla scorsa settimana, invece, in un piccolo banchetto hanno trovato posto anche i tamponi antigenici e i clienti li hanno subito notati: “Pur non mettendoli in evidenza o sponsorizzandoli in modo particolare ne ho venduti una settantina circa – sottolinea Benicchio – Non mi impazzisco all’idea di venderli, perchè dopo 38 anni di esperienza nel settore ortofrutticolo capite bene che la mia vocazione è un’altra: però mi è sempre piaciuto essere un riferimento per il cliente, consigliarlo, avere un rapporto diretto e quasi di amicizia. Lo considero uno dei servizi che offro e molti lo hanno apprezzato: c’è chi lo acquista per verificare le condizioni dei figli con qualche linea di febbre o sintomi sospetti, chi per avere una sicurezza in più prima di uscire a cena con amici o vedere i parenti. A me interessa che i clienti si trovino bene nel mio negozio e che da qui escano soddisfatti dei prodotti acquistati: non è nient’altro che un ennesimo segnale di attenzione nei loro confronti”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI