Bergamo. Chi sarà il successore di Sergio Mattarella? A poche ore dal via delle operazioni di voto che porteranno all’elezione del nuovo Presidente della Repubblica, abbiamo chiesto ai bergamaschi chi è il loro preferito.
L’elezione del Capo dello Stato, che dura in carica sette anni, è regolata dall’articolo 85 della Costituzione e si svolge con il Parlamento in seduta comune, vale a dire dai 630 deputati e dai 321 senatori (compresi quelli a vita), con l’aggiunta dei 58 grandi elettori scelti dai Consigli regionali. Per la Lombardia, oltre al governatore Attilio Fontana e al presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi, ci sarà il consigliere bergamasco del Movimento 5 Stelle Dario Violi.
Non tutti i bergamaschi che abbiamo intervistato si sbilanciano, oppure non sono molto preparati sull’argomento. Dei tanti nomi che sono circolati nelle ultime settimane per la successione al Colle, da Mario Draghi a Pierferdinando Casini, passando Marta Cartabia, la maggior parte vorrebbe avere una donna come prima carica dello Stato.
Tra i giovanissimi, pur se ha rinunciato a candidarsi, il nome più gettonato è quello di Silvio Berlusconi, anche se il Cavaliere è visto in modo scettico da molti altri.
Tutti, però, hanno un certezza: colui che prenderà il posto di Mattarella (non mancano quelli che lo rivorrebbero) deve essere una figura autorevole, in grado di rappresentare in modo egregio l’Italia nel modo, e magari che possa aiutare i giovani a trovare lavoro nel nostro Paese per non farli emigrare all’estero.
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