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Vandali al centro vaccinale di Dalmine: scritte no vax su cartelli e pareti fotogallery

L'amministrazione comunale della cittadina bergamasca condanna "duramente questo atto vile, contro il quale stiamo prendendo tutti i provvedimenti del caso"

Dalmine. Nella notte tra lunedì e martedì le pareti del Centro vaccinale allestito presso il Cus (Centro sportivo universitario) di Dalmine sono state imbrattate con scritte e simboli dichiaratamente no vax.

Nessun cartellone, nemmeno quello dell’accesso per i disabili, è stato risparmiato dai vandali che si sono sbizzarriti con inchiostro rosso e frasi del tipo: “I vax uccidono”, firmando ogni scritta con un cerchio all’interno del quale c’è una doppia V e la sigla ViVi

L’amministrazione comunale della cittadina bergamasca condanna “duramente questo atto vile, contro il quale stiamo prendendo tutti i provvedimenti del caso”.

Di un atto “insensato e incivile” parla la senatrice e commissario provinciale di Forza Italia, Alessandra Gallone: “La massima solidarietà agli operatori sanitari, alla protezione civile e agli alpini impegnati nella buona riuscita della campagna vaccinale. Il centro di Dalmine è un esempio virtuoso di efficienza e di attenzione ai cittadini, è grazie a questa e alle altre strutture presenti nella nostra Provincia se la grandissima parte della popolazione bergamasca risulta vaccinata, unica strada per vincere la pandemia e tornare alla normalità’’.

I carabinieri di Dalmine, avvisati da una pattuglia di Sorveglianza Italiana in servizio notturno, si sono già messi al lavoro. Facile immaginare che, attraverso le telecamere, si riuscirà a risalire ai teppisti devastatori.

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