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Di misano gera d'adda

Positivi dopo la vacanza: coppia bloccata in Lapponia per la quarantena

Matteo Lotti e la sua fidanzata Beatrice Farina costretti per dieci giorni in una camera d'albergo vicino all'aeroporto di Rovaniemi

Rovaniemi. Dopo aver trascorso momenti indimenticabili nei boschi della Lapponia a bordo di una slitta trainata da husky, aver sperimentato l’emozione di curiosare all’interno di un igloo e aver rimirato gli splendidi paesaggi innevati della Finlandia, la loro vacanza ha cambiato totalmente scenario.

Ora Matteo Lotti, di Misano Gera d’Adda e la sua fidanzata, Beatrice Farina di Verolanuova in provincia di Brescia, sono chiusi in una stanzetta d’hotel vicino all’aeroporto di Rovaniemi perché sono risultati postivi al Covid.

Per dieci giorni non potranno assolutamente uscire, nemmeno mettere il piede fuori dalla porta, per evitare il rischio di essere cacciati dall’hotel. La colazione la fornisce l’albergo, per i pasti utilizzano il delivery ma non è facile adattare i propri gusti alla cucina nordica: carne di renna e spezie la fanno da padrone, così la coppia va avanti a panini del Mc Donald e pizza, che con quella italiana c’entra gran poco.

Fuori ci sono meno 25 gradi, la luce appare dalle 10 del mattino alle 2 del pomeriggio e non possono nemmeno guardare la tv perché tutti i canali sono in finlandese.

La notizia è stata riportata dal Giornale di Brescia, al quale Beatrice ha dichiarato: “Siamo partiti dall’Italia il 5 gennaio e dovevamo rientrare il 9. Abbiamo usato tutte le precauzioni necessarie perché tenevamo molto a questo viaggio, è il regalo che Matteo mi ha fatto per Natale. Ci siamo sottoposti a tampone prima di partire ed eravamo negativi”.

Dopo aver trascorso la vacanza come da programma, la coppia si è presentata in aeroporto per il rientro in Italia ed ha effettuato il tampone nel gazebo esterno all’aeroporto. Qui la sorpresa: entrambi positivi, con conferma del molecolare. I due sono stati trasferiti con un’ambulanza nell’hotel, dove dovranno trascorrere la quarantena. In Finlandia, passati 10 giorni, si può uscire anche senza il riscontro negativo, ma entrambi dovranno rifare il molecolare per poter rientrare in Italia.

Fortunatamente sia Matteo sia Beatrice stanno bene, lei ha un po’ di tosse ma nulla di più. Il costo della camera d’albergo sarà a loro spese, in parte verranno rimborsati dall’assicurazione che fortunatamente avevano sottoscritto prima di partire.

Una vacanza indimenticabile in tutti i sensi per la coppia, con un fuori programma che ha trasformato il soggiorno in un periodo di vero riposo forzato.

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