Bergamo. Seicentomila euro per lavori di manutenzione in otto luoghi significativi della città. Tra i tanti progetti approvati negli ultimi giorni del 2021 dalla Giunta del Comune di Bergamo, c’è anche quello che prevede interventi di sistemazione di alcune aree cittadini particolarmente frequentate.
· Via San. Lorenzo – Mercato del Fieno: intervento di manutenzione del parapetto composto da pilastrini in pietra e barriera in ferro sul muro di sostegno della piazza Mercato del Fieno e la via s. Lorenzo (attualmente l’area risulta recintata e l’accesso è interdetto);
· GreenWay via Castagneta – verifica strutturale lungo l’intera green way e intervento di manutenzione con sostituzione della pavimentazione e di parte della struttura portante orizzontale in legno esistente;
· Via al Castello di San Vigilio (due diversi interventi): manutenzione straordinaria con rifacimento della pavimentazione in acciottolato in due distinti punti della via, subito dopo la stazione della funicolare in direzione castello, e poco prima del parcheggio pubblico nelle vicinanze della chiesa, sotto la terrazza del ristorante il Baretto;
· Via Col di Lana – manutenzione straordinaria della pavimentazione in acciottolato;
· Chiesa Ipogea in via Crescenzi Bergamo – intervento di abbattimento barriere architettoniche con eliminazione di tre rampe di scale e formazione di scivoli di accesso conformi alle normative;
· Via Arena – intervento di abbattimento barriere architettoniche con formazione di passaggio pedonale in arenaria di Sarnico all’altezza della chiesa di s. Maria Maggiore, in modo da consentire il passaggio verso via Arena e via Simone Mayr;
· Via Baschenis – sistemazione di arredo urbano della nuova piazza pedonale, che si verrà a creare a seguito di realizzazione nuova rotatoria.
“Il nostro lavoro per quel che riguarda il 2022 – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Marco Brembilla – consiste in larga parte nel migliorare e sistemare alcuni spazi di pregio della città, che allo stato attuale necessitano di urgente manutenzione. Lo facciamo con alcune scalette dei Colli e Città Alta, con muri di contenimento e il muro in via Maironi da Ponte prima di Porta Garibaldi, con la Basilica di Santa Maria Maggiore e molto altro ancora: questo progetto va proprio in questa direzione, con piccoli cantieri che però risultano particolarmente significativi, visto che si trovano anche in luoghi simbolo della nostra città.”