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Bergamo

Treno per Orio: ok con modifiche dalle Belle Arti, ma Boccaleone non ci sta

Una parte dovrà essere interrata ma il Comitato chiede che venga tutelata anche la zona del quartiere

Bergamo. Il Comitato di quartiere di Boccaleone informa che nei giorni scorsi sul sito del Ministero della transizione ecologica è stato pubblicato il documento sulla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale relativo al parere tecnico istruttorio della Direzione Generale Archeologia, Belle arti e Paesaggio del Ministero della Cultura in merito al “Progetto Definitivo del Nuovo collegamento ferroviario Stazione di Bergamo – Aeroporto Orio al Serio”, di cui RFI è proponente.

Il parere della Direzione Generale Archeologia, Belle arti e Paesaggio del Ministero della Cultura, spiega il Comitato:

evidenzia carenze progettuali da rimediare, nella fase successiva di progettazione esecutiva;

ritiene necessario porre particolare cura alla rinaturalizzazione dei tratti immediatamente a ridosso degli attraversamenti;

dichiara che due dei sondaggi archeologici previsti da progetto non sono stati realizzati per problemi di accessibilità delle aree e che verranno effettuati in corso d’opera;

individua sulle aree di intervento alcune zone a rischio archeologico medio per il passaggio di viabilità storica, anche di antica origine;
prescrive che tutte le operazioni di scavo in corso d’opera siano effettuate con assistenza archeologica continuativa nei tratti compresi tra il km 1 e il km 3+950.

Indica inoltre che il tratto in direzione Aeroporto, compreso tra l’inizio del sovrappasso progettato a scavalco della via Lunga e la galleria già prevista nel progetto in valutazione, dovrà essere interrato, anche al fine di eliminare il sovrappasso medesimo;

dovrà essere sviluppato uno studio per l’inserimento delle previste barriere antirumore in ambito urbano, che nel progetto definitivo sono schematicamente indicate; in particolare tale studio dovrà prevedere, ove necessario, le opportune mitigazioni vegetazionali per le parti opache;

laddove ciò non sia tecnicamente fattibile, dovranno essere previste compensazioni vegetazionali, da concordare, lungo il tracciato ferroviario esistente.

Viste tutte le osservazioni alla Valutazione d’impatto ambientale pubblicate sulla piattaforma del Ministero della transizione Ecologica, tra cui quelle di Italia Nostra Bergamo, Legambiente Bergamo, Comune di Bergamo, Parco Regionale dei Colli di Bergamo e dopo i sopralluoghi alla presenza della Commissione Tecnica di verifica dell’impatto ambientale e della Direzione generale del Ministero della Cultura (28.07.21), la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Bergamo e Brescia ha evidenziato un punto critico in ordine alla compatibilità paesaggistica dell’opera nel sovrappasso previsto nel superamento di via Lunga che prevede un rilevato di circa 7 metri; la struttura ferroviaria, inoltre, interferisce con una porzione di campagna ancora di evidente qualità paesaggistica residuale del paesaggio agrario connesso ai Corpi Santi nei quartiere di Boccaleone e Campagnola.

Inoltre, per quanto riguarda l’assetto vincolistico, l’intervento interferisce direttamente con un corso d’acqua tutelato.

Dopo l’incontro con i dirigenti e i tecnici di RFI del 2 settembre 2021 e il Comitato di quartiere di Boccaleone, durante il quale RFI ha affermato che è possibile un abbassamento della ferrovia nel tratto inserito tra il ponte di via delle Valli e il passaggio a livello, anche la Direzione Generale Archeologia, Belle arti e Paesaggio del Ministero della Cultura afferma, in questo parere emesso in data 16.11.2021, che deve essere interrato il tratto ferroviario fin da prima di via Lunga e fino alla galleria già in progetto, a tutela della cintura verde agricola e dell’area storica dei Corpi Santi.

Il Comitato di quartiere di Boccaleone chiede all’Amministrazione comunale e a tutte le forze politiche bergamasche di tutelare anche l’abitato di Boccaleone, esigendo la modifica del progetto di RFI con l’abbassamento in trincea del tratto tra il ponte di via delle Valli e l’innesto, dopo il passaggio a livello, con la ferrovia interrata richiesta dalla Direzione Generale Archeologia, Belle arti e Paesaggio.

E chiede “risorse economiche per un miglioramento di un progetto vecchio e inadeguato. Inoltre ci chiediamo come la realizzazione del progetto di collegamento ferroviario sia compatibile con un aeroporto che non ha ancora ottenuto le autorizzazioni ambientali previste dalla legge (VAS sulla Zonizzazione Acustica) eche registra un’intensità di traffico aeroportuale, ritenuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, incompatibile con la vivibilità di quartieri cittadini”.

E conclude: “Non possiamo accettare silenziosi che venga stravolto un quartiere in piena città quando sono possibili alternative ragionevoli. 17 mila firme sostengono il Comitato di quartiere di Boccaleone nella richiesta di una modifica strutturale del progetto di RFI.

ITALIA NOSTRA (SEZIONE DI BERGAMO) – CIRCOLO LEGAMBIENTE BERGAMO COMITATO DI QUARTIERE CAMPAGNOLA COMITATO NOPARKINGFARA – BERGAMO BENE COMUNE – ASSOCIAZIONE PER IL VILLAGGIO APS – ASSOCIAZIONE COLOGNOLA PER IL SUO FUTURO APS – COMITATO AMBIENTE E SALUTE SAN TOMASO DE CALVI – A.RI.BI. ASSOCIAZIONE PER IL RILANCIO DELLA BICICLETTA – COORD. PROVINCIALE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI COMITATI AMBIENTALISTI- COMITATO UN FUTURO PER PONTERANICA – NATURALMENTE – FRIDAY FOR FUTURE

 

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