• Abbonati
Originario di carvico

Latitante da 10 anni, arrestato in Francia il bergamasco Carlo Locatelli

Padre del campione di motociclismo Roberto, nei suoi confronti pesavano tre mandati d'arresto europei in seguito a una serie di condanne per reati legati a un giro di ricettazione, riciclaggio, furto e rapina di automobili tra il 1991 e il 2007, non solo in Italia

Nizza. Dopo oltre dieci anni si è conclusa in Costa Azzurra la latitanza di Carlo Locatelli, 71enne originario di Carvico, padre del campione bergamasco di motociclismo Roberto, nei cui confronti pesavano tre mandati d’arresto europei emessi dalla procura della Repubblica di Bergamo in seguito a una serie di condanne per reati associativi legati a un giro di ricettazione, riciclaggio, furto e rapina di automobili, tra il 1991 e il 2007, non solo in Italia.

L’arresto si deve ai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Como, che hanno raggiunto la città di Nizza per coadiuvare i colleghi francesi in una operazione che ha visto anche il coinvolgimento del Servizio per la cooperazione internazionale di polizia del ministero dell’Interno.

Il coinvolgimento dei militari di Como è conseguenza del fatto che le indagini per rintracciare Locatelli siano iniziate proprio dalla provincia comasca, dove risiedevano – e risiedono – alcuni congiunti del latitante. Seguirne tracce e spostamenti si è rivelato utile a scoprire il domicilio di Locatelli, al momento dell’arresto in possesso di documenti di identità italiani falsi, gli stessi che in questi ultimi anni gli erano serviti, a quanto pare, per soggiornare Oltralpe sotto mentite spoglie.

Attualmente detenuto in Provenza, il bergamasco è in attesa di essere estradato in Italia dove risulta debba scontare oltre dieci anni di detenzione.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI