Il Donizetti Opera 2021 ha superato a pieni voti il primo weekend di festival, che animerà la città fino al 5 dicembre. Mancano ancora due fine-settimana di programmazione prima che cali definitivamente il sipario, ma già si pensa a saluti in grande stile. Il festival finirà come è iniziato: con una grande festa, in piena sicurezza.
Sabato 4 dicembre, la Fondazione Teatro Donizetti porterà a Bergamo un assaggio del Natale con il “Donizetti Christmas Day”, un’intera giornata di performance, eventi, concerti, visite guidate al teatro (le speciali visite guidate teatralizzate Donizetti On Live), tour della città a bordo di Tuk Tuk. Dalle 10 alla 20 il Teatro Donizetti e il Centro Piacentiniano saranno uniti nel segno della musica di Donizetti.
“Il restauro teatro Donizetti e il rinnovato Centro Piacentiniano sono il cuore attrattivo della città – ha affermato Nadia Ghisalberti, assessora alla cultura del Comune di Bergamo, durante la conferenza stampa al ristorante “Antica Fiera” – Il progetto è stato fortemente voluto dall’amministrazione comunale: vedere rinascere questi spazi sarà la nostra più grande soddisfazione”.
Tanti palcoscenici, un’unica grande comunità resa viva dai cittadini, dai commercianti e da tutta la squadra, artisti compresi, della Fondazione Teatro Donizetti.
Il Donizetti Opera è un valido banco di prova per il nuovo cuore cittadino. Soddisfatti del risultato sono apparsi Giorgio Berta e Massimo Boffelli, rispettivamente presidente e direttore generale della Fondazione Teatro Donizetti. “In questa parte della città le persone troveranno un posto in cui si sentiranno a casa”, ha commentato Giorgio Berta. Il nuovo abito del centro ha colpito anche i forestieri. “Nei giorni scorsi abbiamo aperto il nuovo spazio piacentiniano e il teatro restaurato al pubblico e agli ospiti di Opera Europa – ha detto Massimo Boffelli – Siamo orgogliosi del fatto che anche l’Europa abbia visto la bellezza di Bergamo”.
Non è un caso che il cuore architettonico urbano sia anche il cuore artistico e culturale della città. “Se vogliamo vincere la desertificazione sociale dobbiamo essere uniti – ha affermato Francesco Micheli, direttore artistico del Donizetti Opera Festival”. Amministrazione pubblica, cittadini e enti privati devono cooperare per ridare nuova vita, fisica e culturale, alle città. “Questa iniziativa nasce dalle spoglie dell’Antica Fiera – ha continua Micheli – per diventare una fiera della bellezza, un nuovo punti di incontro”.
Gli artisti coinvolti nei brevi concerti in programma, che verranno ripetuti più volte per permettere l’ascolto al più alto numero di appassionati e passanti nel rispetto delle norme anti-covid, sono alcuni fra quelli già protagonisti delle passate Donizetti Night: Achrome Ensemble, Arcimboldo Ensemble, Estudiantina Ensemble Bergamo, Ensemble Musica Aperta, il Quartetto Bandistico A.N.A., il Quartetto FantaBrass, Les Saponettes, il duo voce e fisarmonica Tomaz’o.
Altri appuntamenti sono realizzati grazie a due fondamentali collaborazioni con istituzioni della città: il Conservatorio “Gaetano Donizetti”, che sarà presente con una serie di ensemble formati dai propri allievi (per la “maratona” al Balzer ad esempio quelli delle classi di tastiera, voce, basso e chitarra pop/rock ), e il Festival organistico internazionale “Città di Bergamo” per il concerto di Paolo Bottini all’organo Serassi op. 640 del 1856 nella Chiesa di Sant’Anna.
Nella boutique di Tiziana Fausti è poi in programma una performance della Compagnia Artemis Danza, mentre le vetrine della Farmacia Terni ospiteranno il video dell’Elisir d’amore in scena in queste settimane al Donizetti.
PIZZA DONIZETTI
Come per ogni festa che si rispetti, ci sarà un menù d’eccezione: la Pizza Donizetti ideata dal ristorante “Antica Fiera”. Gli ingredienti – provola, friarielli e polpettine fritte di manzo, uniscono le due anime del compositore, quella di Bergamo e quella di Napoli, città fondamentale per la sua carriera:
Dalle ore 10 sarà possibile entrare al Teatro Donizetti con le speciali visite guidate teatralizzate Donizetti On Live, originali e immersive, ideate da Francesco Venturi per la riapertura del teatro, con le musiche liberamente tratte dalle opere di Gaetano Donizetti eseguite dai Solisti dell’Orchestra Donizetti Opera, mentre la voce dell’audioguida in italiano è quella di Maurizio Donadoni. Lungo il percorso che prevede il passaggio anche in zone normalmente non accessibili al pubblico, è prevista anche la presenza di alcuni artisti come Massimiliano Milesi (sassofono), Giovanni Colleoni (violoncello), Martina Ghezzi (performer). Si scopriranno storie, segreti, novità del Teatro restaurato che s’illumina di luce propria e prende vita. In un viaggio nel tempo dal Settecento a oggi, sono raccontate la rinascita del Donizetti e la ripartenza della comunità bergamasca, come di tutta la società civile. Al termine del tour, esclusivamente per il Donizetti Christmas Day, il pubblico potrà ascoltare un concerto in Sala Coro o in Sala Musica.
Dalle 12 alle 17 si potrà esplorare gratuitamente “Bergamo Città di Donizetti” a bordo dei nuovissimi Tuk Tuk ecosostenibili, un progetto promosso dal Consorzio turistico di Bergamo con Visit Bergamo come partner: una passeggiata verso Città Alta e ritorno accompagnati da una guida specializzata che illustrerà i luoghi legati al musicista come la Casa natale, la Basilica di Santa Maria Maggiore, il Teatro Sociale, etc.
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