• Abbonati
Zanica

Hoval proroga lo smart working e avvia percorsi di welfare aziendale

Hoval ha formalizzato il regolamento interno per l’applicazione del lavoro agile prorogandolo al 31 dicembre 2022

Zanica. Proroga della modalità contrattuale del “lavoro agile” fino a fine dicembre 2022 e progetti di welfare per accrescere il grado di benessere e di felicità in azienda.

Hoval ha formalizzato il regolamento interno per l’applicazione del lavoro agile, prorogandolo al 31 dicembre 2022. Fino a quella data quindi i collaboratori Hoval continueranno quindi a esercitare la loro attività lavorativa in parte all’interno e in parte all’esterno dei locali aziendali, seguendo un criterio di rotazione e rispettando la necessità di assicurare il presidio di almeno una persona in ciascun reparto e, su prenotazione, la disponibilità di una postazione libera in ufficio o presso le sale riunioni. Nulla verrà modificato, naturalmente, in tema di compensi, bonus e percorsi formativi che potranno proseguire nelle ormai consuete modalità a distanza.

Lo smart working, come è noto, ha consentito di proseguire le attività senza soluzione di continuità in moltissimi settori durante il lockdown, ma si è dimostrato uno strumento talmente valido, da essere preso in considerazione anche una volta terminata la stretta dell’isolamento forzato. La modalità del “lavoro agile”, che in Italia fino a prima della pandemia non era così diffusa, benché prevista dalla L.81/2017, continua ad essere guardata con rinnovato interesse.

Attualmente in Italia lavorano da remoto 6,58 milioni di persone, di cui 5 milioni continuano a mantenere l’abitudine, anche una volta terminata l’emergenza. Sono i dati di una recente ricerca dell’Osservatorio Smart Working della School of Management del Politecnico di Milano. Il Covid ha in effetti solo accelerato un processo che sarebbe altrimenti stato molto più lento e meno convincente per tutti, management e collaboratori. La grande maggioranza degli smart worker rileva un effetto positivo del lavoro da remoto sulle performance dell’organizzazione: il 73% ritiene buona o ottima la propria concentrazione nelle attività lavorative, per il 76% è aumentata l’efficacia, per il 72% l’efficienza e per il 65% ha portato innovazione nel lavoro.

Welfare per il wellbeing aziendale
Contemporaneamente Hoval ha introdotto anche nuove politiche di welfare, per creare un circolo virtuoso in base al quale bonus e premialità possono essere convertiti in benefit per il benessere
interno. Un percorso costruito in modo personalizzato con il provider Happily.
Più precisamente Hoval ha definito nel regolamento interno che il 20% del risparmio fiscale derivante dall’introduzione del Piano Welfare andrà investito in progetti e iniziative di benessere interno, condivise con i lavoratori stessi. Tutte queste iniziative sono in linea con i valori del brand Hoval, azienda “familiare” e “responsabile”, non solo nei confronti dell’energia e dell’ambiente, ma anche nel rapporto con i collaboratori.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI