• Abbonati
Sanità

Gli Istituti Ospedalieri Bergamaschi proclamano i primi 20 neo-dottori in infermieristica

Gli studenti dell’Università Vita-Salute San Raffaele conseguono la laurea, dopo aver svolto il loro percorso di formazione presso il Policlinico San Pietro e il Policlinico San Marco

Bergamo. Policlinico San Marco e Policlinico San Pietro annunciano i primi 20 neo-laureati del corso di laurea triennale in infermieristica della sede di Bergamo dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano (UniSR) e comunicano l’apertura delle iscrizioni per il prossimo corso.

“Siamo davvero felici per i nostri primi ‘dottori in infermieristica’ e per i brillanti risultati che hanno ottenuto -sottolinea il dottor Francesco Galli, amministratore delegato degli Istituti Ospedalieri Bergamaschi -. Il panorama sanitario di oggi ha estremamente bisogno di professionisti giovani, qualificati e pieni di entusiasmo come loro. E siamo ancora più felici del fatto che tutti abbiano già ricevuto una o più offerte di lavoro a riprova dell’alto livello di efficacia riconosciuto a questo corso”.

Grazie all’alto livello di competenze specialistiche acquisite durante i tre anni di percorso formativo, tra didattica e tirocinio, tutti i neo-laureati hanno già ricevuto una o più proposta di lavoro da ospedali e strutture sanitarie del territorio di primaria importanza, molti restando anche negli Istituti Ospedalieri Bergamaschi.

“Credo che rappresenti davvero un’opportunità di lavoro e carriera per molti giovani – continua Galli -, tra le più professionalizzanti oggi offerte in Italia. Abbiamo creduto fermamente fin dall’inizio in questo progetto e lavorato con grande determinazione per portare questo corso di laurea nelle strutture bergamasche del Gruppo San Donato. E oggi cominciamo a vedere i primi concreti frutti di questa prestigiosa partnership”.

Un risultato che si preannuncia in linea con i dati dello storico corso di laurea triennale in infermieristica dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano (UniSR), secondo i quali la totalità degli studenti considera efficace la laurea acquisita nel lavoro svolto e il 100% ha iniziato a lavorare dopo la laurea (dati The young University ranking 2021 – AlmaLaurea 2020).

Istituito nel 2018 con l’intento di rispondere al crescente fabbisogno di infermieri sul territorio e consolidare ulteriormente le potenzialità del corso di laurea in infermieristica di UniSR, in questi anni il corso bergamasco, con sede al Policlinico San Pietro e al Policlinico San Marco, ha dimostrato una significativa capacità attrattiva arrivando, ad oggi, a contare complessivamente 150 posti per i diversi anni di corso.

“La scelta di istituire presso il nostro ateneo un corso di laurea in infermieristica – commenta il professor Enrico Gherlone, Rettore dell’ UniSR – è nata dalla consapevolezza che le infermiere e gli infermieri ricoprono un ruolo-chiave in ambito sanitario. La pandemia ha fortificato questa convinzione: l’immagine degli infermieri che si prendono cura dei pazienti, ne è diventata drammaticamente il simbolo. Per questo motivo l’Università San Raffaele, nella sua collaborazione con gli Istituti Ospedalieri Bergamaschi, è orgogliosa di formare futuri professionisti sanitari, dotati di tutti gli strumenti teorici e pratici per fronteggiare situazioni complesse”.

L’obiettivo del corso è quello di formare, in un contesto fortemente orientato all’innovazione e alla ricerca, professionisti altamente qualificati e specializzati in grado di rispondere in modo appropriato alle sfide e alla complessità che sempre di più caratterizzano il nostro sistema sanitario e socio-sanitario e di prendersi cura del paziente malato, assistendolo in tutti i suoi bisogni.

“La sfida che ci eravamo posti creando questo corso di laurea nella bergamasca – conclude il professor Francesco De Cobelli, presidente del corso di laurea – era poter raggiungere gli stessi risultati della sede milanese. Oggi possiamo dire di aver ottenuto una prima importante vittoria, sia per l’alto livello di preparazione raggiunto dai nostri neo dottori di questo primo ciclo sia per le ottime prospettive di occupazione post laurea”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI