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Cambiamento climatico

La transizione ecologica passa in Consiglio comunale e mette tutti d’accordo

Nella seduta di lunedì approvato il piano strategico Cli.C Bergamo per contrastare gli effetti dovuti al cambiamento climatico

Bergamo. L’ambiente mette tutti d’accordo. Lunedì sera in Consiglio comunale si è discusso di Cli.C Bergamo (Climate Change Bergamo), il progetto che racchiude le strategie per contrastare gli effetti del cambiamento climatico. Un piano pluriennale che costerà 8 milioni e mezzo di euro.

Per realizzarlo il Comune di Bergamo, insieme con Legambiente Bergamo, il Parco dei Colli e l’Ersaf, potrà contare su un finanziamento di 1 milione e 300mila euro messo a disposizione dalla Fondazione Cariplo, vinto attraverso la partecipazione ad un bando sulla transizione ecologica; 1 milione e100mila euro da Regione e 6 milioni a carico dei partner.

Sono venti gli interventi individuati, alcuni in fase di realizzazione, altri in progettazione. Ciò a cui mirano, attraverso la gestione delle acque, il contrasto delle ondate di calore, la sostenibilità ambientale, la riforestazione, il contrasto della povertà energetica, è la riduzione delle emissioni del 40 per cento entro il 2030 e la neutralità climatica entro il 2050.

“Il nuovo Pgt è concepito in questo senso – spiega l’assessore all’Ambiente Stefano Zenoni -. Negli incontri pubblici nei quali abbiamo coinvolto la cittadinanza, invitandola a dei veri e propri laboratori per ascoltare esigenze e proposte, abbiamo sempre tenuto bene in mente la costruzione di una strategia climatica e le direttive di Cli.C Bergamo”.

Le azioni più importanti in città riguardano la depavimentazione del parcheggio della Malpensata con ampliamento del parco e della zona piscina per rendere il terreno più permeabile, la realizzazione del Bosco della Memoria alla Trucca, le vasche nella valle di Astino per combattere gli allagamenti, gli interventi di prevenzione del dissesto idrogeologico del Sentiero dei Vasi, il «corridoio ecologico» del Parco Agricolo della Madonna dei Campi tra Bergamo e Stezzano.

Pur dichiarandosi tutti concordi nell’approvazione della delibera relativa all’approvazione di Cli.C Bergamo, qualche stoccata dai consiglieri è arrivata.

La leghista Luisa Pecce ha puntato il dito contro il Piazzale degli Alpini: “Nell’ottica del documento di cui stiamo discutendo, il progetto non sarebbe mai stato approvato perché sono state tolte delle aiuole a favore di una pavimentazione totale”.

Il collega Alessandro Carrara sottolinea l’urgenza di questi interventi: “Quando si parla di sostenibilità sembra tutto molto lontano, azioni da programmare per il futuro. Ma il momento di muoversi in questo senso è adesso, bisogna impegnarsi ora perché la questione è più urgente di ciò che sembra”.

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