• Abbonati

Lettere

Lo sfogo

“Continuano a rinviare l’intervento a mia figlia 17enne. E ci avvisano solo poche ore prima”

La famiglia si organizza per l'operazione programmata per oggi, venerdì, ma alle 21 di giovedì la telefonata che annuncia un nuovo rinvio

Lo sfogo di una mamma, indignata e delusa per la gestione di un intervento chirurgico alla figlia diciassettenne all’ospedale di Bergamo. 

Buongiorno

sono mamma di una ragazzina di 17 anni che è in attesa di un intervento chirurgico da circa 13 mesi.

Dopo la lunga attesa dovuta all’emergenza Covid, finalmente settimana scorsa vengo contattata dall’ospedale Papa Giovanni di Bergamo per programmare il pre ricovero per oggi, venerdì  15 ottobre.

Quindi in famiglia si parte con la macchina organizzativa: io prendo le ferie e mio marito anche in quanto abbiamo a casa un altro minore.

Mia figlia si organizza facendo richiesta alla dirigente di poter fare la dad in quanto, subendo un intervento chirurgico abbastanza fastidioso non può  seguire le lezioni in presenza.

Ore 21 di giovedì 14 ottobre: mi arriva una chiamata dall’ospedale Papa Giovanni. Mi comunicano per la seconda volta che l’intervento è saltato.

Ora mi chiedo: come è possibile una organizzazione tale da far saltare l’intera giornata di interventi, mettere in disagio famiglie che si organizzano.  E allungare così tanto l’attesa di una operazione?

Pensavo fosse un’eccellenza il mio tanto decantato ospedale e invece mi ritrovo a toccare con mano tutt’altro. Sono veramente indignata.

Lettera firmata

Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI