Il Comune di Gandino ha scelto di destinare parte dei fondi stanziati dallo Stato per la ripresa dopo la pandemia Covid 19, per incentivare la partecipazione di ragazzi ed adolescenti (residenti a Gandino) a tutte quelle attività di gruppo che nel corso del 2020/21 sono state sospese o fortemente ridotte.
“Il contributo – spiega l’assessore ai Servizi Sociali Paolo Tomasini – viene erogato per la partecipazione ad attività di gruppo di carattere sportivo, culturale, ricreativo, didattico rivolte ai ragazzi nati dal 2004 al 2015 (6-17 anni) e proposte da gruppi, associazioni ed enti già presenti sul territorio della Val Gandino”.
L’importo del contributo è pari a 50,00 euro per ogni diversa attività frequentata. Qualora la quota di iscrizione (non scontata) fosse inferiore ad euro 67,00, il contributo è ridotto al 75% della quota di iscrizione. Il contributo verrà erogato per ogni ragazzo, una sola volta per ogni diversa attività frequentata da Settembre 2021 a maggio 2022 e per un massimo di 3 diverse attività.
“È importante per i ragazzi – sottolinea Tomasini – recuperare abilità, competenze e dinamiche di gruppo in contesti educativi strutturati alternativi al tempo auto-gestito (spesso in compagnia solo di social e dispositivi elettronici) a cui sono stati costretti e a cui, forse, si sono anche abituati. Il contributo verrà erogato direttamente a gruppi e associazioni che organizzano le attività, per l’abbattimento della quota o retta di frequenza a carico delle famiglie”.
È richiesto che la retta non sia stata aumentata rispetto al periodo pre-Covid e che il contributo comunale venga effettivamente scalato dalla retta a carico delle famiglie. A disposizione di utenti e gruppi c’è l’Ufficio Servizi alla persona (035.745567 int. 5).
commenta