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Verso il voto

Andrea Viscardi, candidato sindaco a Valnegra per il Partito Gay: “È un paese piccolo ma molto avanti, che va valorizzato”

Il 37enne di Caprino corre contro Enzo Milesi e Giuseppe Doci: "Ho voglia di fare, idee fresche e nuove per vivacizzare la vita sociale ed evitare lo spopolamento"

Si chiama Andrea Viscardi, ha 37 anni, è residente a Caprino Bergamasco, ha un passato nella ristorazione e un’occupazione come carpentiere. É uno dei tre candidati sindaco a Valnegra, paese della Valle Brembana con 209 abitanti e corre per il Partito Gay lgbt+. Il 3 e il 4 ottobre sfiderà Enzo Milesi di Progetto Valnegra e Giuseppe Doci di Impegno Civico. In una tornata elettorale dove si fatica a trovare persone disposte ad impegnarsi per la comunità, in questo piccolo comune la disponibilità non manca.

“Conosco Valnegra perché ho frequentato la scuola alberghiera di San Pellegrino Terme, quindi bazzicavo in valle – racconta -. É un paesino piccolo ma molto avanti, iscritto da tempo alla Rete Ready, la Rete italiana delle Regioni, Province Autonome ed Enti Locali impegnati per prevenire, contrastare e superare le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere”.

Qualche anno fa Viscardi ha iniziato a collaborare con Arcigay di Bergamo, fa parte del direttivo e si occupa di coesione territoriale.

“Ho scoperto che mi piace molto il mondo dell’associazionismo ma avevo bisogno di qualcosa di più. Quando ho visto gli ultimi sviluppi politici in merito al Ddl Zan, ho capito che i partiti non ci rappresentano, non ci danno voce e quindi ho aderito al Partito Gay lgbt+. La gente deve capire che l’omosessualità esiste e che noi siamo persone normalissime, lavoriamo come tutti, in tutti i settori, rispecchiamo la società”.

Per cercare di abbattere i pregiudizi, il Partito Gay ha deciso di cominciare dalle piccole comunità, candidando i suoi esponenti anche in paesi con pochi o pochissimi abitanti, come per esempio Morterone in provincia di Lecco. “Valnegra è un paese con delle grandi potenzialità che andrebbero sfruttare. Va valorizzata la sua storia, la meravigliosa natura che ha attorno, la chiesa. Le scuole rischiano di chiudere a causa dello spopolamento e io vorrei convincere la gente a rimanere, a non andarsene, offrendo più servizi alla popolazione, vivacizzando la vita sociale“.

Perché le persone dovrebbero votarla? “Perché ho tanta voglia di fare e idee nuove, fresche, che voglio comunicare alla popolazione. Voglio ascoltare i loro bisogni, le necessità e trovare una risposta per soddisfarle”.

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