L’agricoltura protagonista della ripresa e impegnata a rispondere alle sfide della sostenibilità, della difesa del suolo e della qualità delle produzioni. Su questi importanti argomenti si sono confrontati i relatori del convegno organizzato da Coldiretti Bergamo nel primo giorno di apertura della Fiera di Sant’Alessandro 2021.
Come introduzione è stato pubblicato un video incentrato sulla produzione agricola e zootecnica della nostra provincia e sul lavoro svolto da Coldiretti per trasmettere il valore della terra, del cibo, del lavoro alle nuove generazioni attraverso laboratori e attività dedicate ai bambini delle scuole. Dopo il saluto del presidente della Regione Attilio Fontana, è intervenuto il presidente di Coldiretti Bergamo Alberto Brivio: “L’agricoltura non si è mai fermata ed ha garantito la sicurezza nell’approvvigionamento e tranquillità sociale durante il difficilissimo periodo dell’emergenza sanitaria. Sulle tavole degli italiani sono sempre arrivati prodotti sani, freschi, di qualità grazie alle aziende del settore, che hanno continuato a fare il loro dovere con coraggio, nonostante un sovraccarico di lavoro dovuto al blocco della manodopera negli Stati di origine, alla malattia e a volte anche al decesso di tanti lavoratori”.
Il settore continua ad essere determinante per l’economia italiana con 50 miliardi di euro di esportazione, garantendo con l’indotto 540 miliardi di prodotto interno lordo e dando un’occupazione di 4 milioni di persone.
L’assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia Fabio Rolfi ha parlato delle sfide che l’agricoltura è chiamata ad affrontare: “Sostenibilità ambientale, cibo di qualità e perseveranza nella promozione del made in Italy sono tematiche fondamentali. La Lombardia è già sulla buona strada ma si può fare ancora molto”.
Il vicedirettore della Fao Maurizio Martina pone l’accento su un problema drammatico: “Dobbiamo renderci conto che la pandemia ha creato più di cento milioni di affamati in soli dodici mesi, numeri che solitamente si raggiungono in cinque anni. La sfida dell’agricoltura mondiale è quella di costruire una transizione agricola compatibile con quella ambientale dato che con il cambiamento climatico in atto avremo maggiore popolazione e minore produzione”.
Al convegno hanno preso parte anche Giuliano Noci, professore ordinario di marketing al Politecnico di Milano, Paolo De Castro, parlamentare europeo già ministro dell’agricoltura, Ettore Prandini, presidente nazionale di Coldiretti ed è stato mostrato un contributo video del ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli.
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