Senza luce. È mancato il lampo, il tocco di classe, l’invenzione del campione che può spostare gli equilibri, quando una partita è troppo bloccata. Quando costruisci tanto, ma ti manca sempre l’ultimo passaggio decisivo.
E allora si rimpiange il rigore mancato/ignorato da Orsato, per il mani di De Silvestri nel secondo tempo (il Var non l’ha ritenuto punibile) ma anche (ed è una novità spiacevole) sul banco degli imputati sale il campo. Non il fattore-campo, la Nord ha provato fino all’ultimo a trascinare la squadra, ma proprio il terreno di gioco: criticato da Gasperini nel dopo partita e anche molti spettatori hanno notato che non era proprio a posto. Che la palla non scorreva bene come avrebbe dovuto.
Magari si può concedere anche questa attenuante, ai tiratori nerazzurri stavolta poco precisi. Lo 0-0 non è un’abitudine dei Gaspboys, strano davvero che una partita della Dea finisca cosi e però una o due volte all’anno succede, nemmeno Piccoli riesce al 96′ (il suo momento) ad arrivare sull’ultimo pallone vagante nell’area rossoblu. Il Bologna fa muro, fa ostruzionismo, con mezza squadra ammonita, ma fa il suo interesse e porta a casa il punticino.
L’Atalanta attacca a testa bassa, un po’ confusa e presa dalla frenesia di trovare lo spunto sblocca partita. Nulla da dire a Ilicic, a Malinovskyi, allo stesso Muriel sul piano dell’impegno, ma lo vedi anche dalle punizioni sempre respinte che non è serata.
L’eroe di giornata diventa ancora Palomino, che con la testa fasciata svetta su tutti i palloni. E anche Maehle, che soprattutto nel primo tempo guida la pressione nerazzurra, purtroppo sterile. Forse l’unico che avrebbe potuto inserirsi meglio in area era Pessina. Ma era in panchina e anche quando è entrato doveva stare più in mediana, mentre davanti anche Miranchuk non trovava il lampo di genio.
Peccato. Ora finalmente si chiuderà il mercato, Zappacosta sarà utile, forse arriverà Koopmeiners e se ne andrà Lammers. E poi Gasp potrà mettere mano alla squadra, senza altre distrazioni. Certo la sosta per le nazionali non aiuta molto, ma è un mal comune ad altre squadre…
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