• Abbonati
Le motivazioni

Tragedia di Azzano, la Corte d’Appello: “L’imputato li ha voluti travolgere”

I giudici bresciani spiegano la condanna a 11 anni e 4 mesi per duplice omicidio a Matteo Scapin.

Secondo i giudici della Corte d’Appello Matteo Scapin nella notte tre il 3 e il 4 agosto 2019 voleva investire Luca Carissimi e Matteo Ferrari: è quanto emerge nelle 48 pagine delle motivazioni della sentenza del maggio scorso, che ha condannato l’imputato a 11 e 4 mesi per duplice omicidio volontario. 

Una pena quasi doppia rispetto a quella inflitta in primo grado dal gup Massimiliano Magliacani (6 anni e 8 mesi in abbreviato) che aveva derubricato il reato in omicidio stradale, sottolineando “l’indole docile” del 35enne di Curno.

Per smontare quella tesi, i giudici bresciani fanno trapelare un dettaglio fino ad oggi rimasto inedito: dopo la lite all’esterno della discoteca Setai, dove sarebbero iniziate le scaramucce tra vittime e imputato per una presunta avance alla fidanzata di quest’ultimo, Scapin avrebbe preso la macchina ma prima di allontanarsi definitivamente tornò a piedi verso un buttafuori del locale per lamentarsi di come la sicurezza avesse gestito la situazione.

Lo fanno per smentire la personalità “remissiva” e che in quel momento l’imputato stesse vivendo “sentimenti di paura, di percepito e imminente pericolo per la propria incolumità che, secondo il giudice, sono le premesse per accreditare plausibilità alla tesi difensiva”, che sosteneva l’involontarietà dell’investimento.

Secondo i giudici della Corte d’Appello, invece, non è “per nulla plausibile che lo scontro sia avvenuto accidentalmente, quale frutto di una guida convulsa”, ma che, al contrario, “Scapin non frenò perchè quel che stava accadendo era esattamente ciò che egli voleva accadesse”.

 

Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
leggi anche
Matteo Ferrari e Luca Carissimi
Gianluca ferrari
“A 3 anni dalla morte di mio fratello Matteo e di Luca, li ricordiamo con un torneo del loro amato calcio”
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI