Il 2021 potrebbe rivelarsi uno degli anni più prolifici per Sara Cortinovis.
I successi agli Internazionali d’Italia Series e al Campionato Italiano hanno infatti preceduto il momento più importante della carriera della ciclista orobica che è salita per la prima volta su un podio continentale.
La 17enne di Albino si è infatti messa in luce durante la prima giornata degli Europei di Mountain Bike conducendo l’Italia all’oro nel Team Relay.
All’esordio in questa tipologia, la giovane ciclista non ha deluso le aspettative consentendo a Luca Braidot, Filippo Agostinacchio, Martina Berta, Marika Tovo e Juri Zanotti di bissare l’oro conquistato un anno fa.
Nonostante l’esperienza degli avversari e il compito a cui era stata chiamata ad affrontare, Sara Cortinovis non si è fatta intimorire terminando il proprio giro ai piedi del podio e consentendo all’Italia di rientrare nella lotta per le medaglie.
In grado di ridurre al minimo il distacco accumulato dagli altri rivali, la portacolori della Four Es Racing ha consegnato il testimone a Marika Tovo che ha prontamente recuperato due posizioni ponendo una seria ipoteca sull’affermazione azzurra.
L’attenzione di Juri Zanotti ha permesso alla squadra di Mirko Celestino di resistere alla rimonta della Svizzera e tagliare il traguardo di Novi Sad in 1h08’06” davanti al sestetto elvetico e alla Germania.
Sara Cortinovis sarà ora chiamata ad affrontare la prova dedicata alla categoria juniores, una gara dove la stella del fuoristrada orobico proverà nuovamente a stupire.
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