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L'intervista

Omicidio di via Novelli, la compagna del 34enne: “È morto tra le mie braccia” fotogallery video

Il giorno dopo Eleonora Turco è tornata con le due figliolette di 3 e 12 anni lì dove domenica Marwen Tayari è stato ucciso a coltellate sotto i loro occhi dal 19enne Alessandro Patelli: "Voglio giustizia"

Bergamo. Il giorno dopo Eleonora Turco è tornata con le due figliolette di 3 e 12 anni in via Novelli a Bergamo. Lì, sui gradini di un palazzo al civico 4b, il suo compagno Marwen Tayari, 34enne tunisino, è stato ucciso a coltellate sotto i loro occhi dal 19enne Alessandro Patelli.

Lunedì la donna è stata anche in procura con la figlia più grande per raccontare al pubblico ministero Paolo Mandurino come sono andate le cose poco dopo le 13 di domenica.

Una versione che poi ha ribadito anche nella nostra video-intervista, nella quale chiede giustizia per il suo compagno ucciso in quella che avrebbe dovuto essere una tranquilla domenica in famiglia.

I quattro erano arrivati a Bergamo in treno da Terno d’Isola, dove vivevano, e avevano raggiunto via Novelli per salutare alcuni amici dell’uomo.

Come spiegato nella nostra video-ricostruzione, l’omicidio è avvenuto al culmine di una lite per futili motivi. Secondo Eleonora, Patelli è uscito di casa alle 13 e c’è stato uno scambio di battute con il 34enne. Poi, è rientrato ed è tornato con un casco in testa e un coltello in tasca.

Ma su questo punto le versioni sono contrastanti perché il 19enne, difeso dall’avvocato Enrico Pelillo, nel corso del lungo interrogatorio di domenica di fronte al pm Paolo Mandurino, concluso a mezzanotte con l’arresto per omicidio volontario, ha raccontato che era diretto a Trescore Balneario dove la famiglia ha un terreno e portava con sé la lama per dei lavoretti. Sarebbe risalito in casa solo per prendere il casco del motorino che aveva dimenticato.

Quel che è certo è che sui gradini della palazzina in cui il ragazzo abita con i genitori e un fratello, dove il tunisino si era seduto con la famiglia per mangiare dei panini, c’è stata una discussione. Pare che Patelli, uscendo dal portone, avrebbe urtato una delle figlie del 34enne. Quest’ultimo, con precedenti per spaccio, lesioni e maltrattamenti, gli avrebbe detto di stare attento, mentre il bergamasco pare abbia avuto da ridire sul fatto che si erano appostati fuori da casa sua.

Fatto sta che i due sono arrivati prima alle mani e poi il giovane avrebbe colpito lo straniero con cinque coltellate, la più grave al cuore. Marwen Tayari ha provato a rialzarsi ma è spirato prima dell’arrivo dei medici del 118, tra le braccia della compagna e di fronte alle figlie di 3 e 12 anni in lacrime.

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