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Calciomercato

Abraham dice ‘no’ all’Atalanta: se parte Zapata, in pole c’è il bergamasco Belotti

Per l'attaccante del Torino servono almeno 20 milioni che i nerazzurri non avrebbero problemi a spendere se dovesse andarsene il colombiano

L’addio di Romelu Lukaku all’Inter – ormai praticamente certo – rischia di ridisegnare la geografia del mercato italiano. Anche l’Atalanta potrebbe essere protagonista di questa girandola di cambi di casacca con Duvan Zapata che potrebbe finire all’Inter (insieme a Edin Dzeko) per sostituire il gigante belga.

Ma andiamo con ordine, perché la situazione è abbastanza complessa. Il divorzio dal colombiano ad ora è tutt’altro che sicuro: Zapata vede di buon’occhio un trasferimento a Milano ma all’Atalanta sta bene e non sembra avere intenzione di forzare la mano col suo club per chiedere la cessione. Ma visti i 30 anni di Duvan tutti gli attori protagonisti della vicenda sanno bene che questa potrebbe essere l’ultima grande occasione di finire in un club di vertice (per il calciatore) e di fare un’importante plusvalenza con un elemento che tre anni fa è stato pagato 26 milioni di euro (per la società).

La palla è in mano all’Inter, che ora, però, ha fretta di chiudere con Dzeko (che la Roma cede senza grossi problemi per liberarsi del pesante ingaggio del bosniaco). Sistemata la questione del numero 9 il club milanese cercherà il secondo rinforzo promesso a Simone Inzaghi per l’attacco. E qui dovrebbe entrare in scena Zapata che – dettaglio non di poco conto – non è l’unico nome sulla lista di Beppe Marotta.

Zapata potrebbe infatti essere un’alternativa a Dusan Vlahovic della Fiorentina, che in terra toscana vorrebbero non vendere quest’anno.

Dovesse fallire l’assalto a Vlahovic (servono almeno 55-60 milioni di euro), l’Inter potrebbe/dovrebbe bussare alla porta dell’Atalanta per Zapata: qui un assegno da 40 milioni potrebbe convincere la famiglia Percassi a chiudere per poi pensare al nuovo centravanti di Gasperini.

Tammy Abraham fino a domenica era il candidato numero uno per il dopo-Zapata, ma l’attaccante del Chelsea vuole restare in Premier e sta aspettando la fumata bianca della trattativa tra il suo club e l’Arsenal. Per questo ha detto ‘no, grazie’ all’Atalanta.

Andrea Belotti
Andrea Belotti, 28 anni a dicembre, bergamasco di Calcinate

Allora i nerazzurri hanno cambiato obiettivo, portando in cima alle preferenze quell’Andrea Belotti che la maglia nerazzurra l’aveva sfiorata da bambino prima di finire all’AlbinoLeffe, che è stata la sua porta verso il calcio che conta.

Il Gallo ha voglia di fare una nuova esperienza, nonostante abbia sul piatto un’offerta di rinnovo del Toro da 3,3 milioni di euro annui. L’Atalanta non gli proporrebbe tanto, ma gli garantirebbe un posto da titolare nell’attacco che per due anni di fila è stato il migliore della Serie A, oltre alla vetrina della Champions League che Belotti ha visto – finora – solo alla tv.

Per far partire il suo capitano (che andrà in scadenza nel 2022) Urbano Cairo chiede una cifra vicina ai 20 milioni di euro. Niente di impossibile per la casse nerazzurre.

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