• Abbonati
La protesta

I familiari delle vittime Covid in piazza a Bergamo, con loro anche l’ex dg dell’ospedale di Alzano

Anche il dottor Giuseppe Marzulli parteciperà alla manifestazione dei familiari delle vittime Covid di fronte al Comune di Bergamo sabato 31 luglio alle 10.30

Anche il dottor Giuseppe Marzulli, ex direttore generale dell’Ospedale di Alzano Lombardo, parteciperà alla manifestazione dei familiari delle vittime Covid di fronte al Comune di Bergamo sabato 31 luglio alle 10.30.

La manifestazione dei familiari delle vittime è stata organizzata in seguito alla pubblicazione sul proprio profilo Facebook da parte del consulente degli stessi familiari in causa contro il Governo e Regione Lombardia, Robert Lingard, e poi ripreso da tutte le agenzie stampa dello stenografico contenente gli emendamenti approvati dalla Commissione Affari esteri e dalla Commissione Affari sociali.

Emendamenti che a detta dei familiari delle vittime e dei loro legali renderebbero la commissione d’inchiesta sul covid “una farsa”.

“Secondo gli emendamenti recentemente approvati – sostiene il dottor Marzulli – la Commissione parlamentare d’inchiesta sul Covid dovrebbe occuparsi solo di quanto accaduto prima del 30 gennaio 2020. È semplicemente assurdo, privo di qualunque logica ed è l’ennesima dimostrazione che non c’è alcuna volontà politica di approfondire gli errori e le omissioni della prima fase della gestione del Covid. Data la natura trasversale dei parlamentari che hanno approvato l’emendamento, è anche evidente che c’è un patto fra forze politiche di diverso orientamento per nascondere all’ opinione pubblica le gravi e reciproche responsabilità di quanto accaduto. Consapevole che ci sono state eccezioni, purtroppo rare, che si sono opposte in sede istituzionale, tuttavia di fronte all’ approvazione di questo emendamento farsesco ed indecente, non rimane altra strada che la protesta civile e democratica”.

In un precedente comunicato, i familiari delle vittime hanno comunicato che manifesteranno fuori dal Comune di Bergamo perché ritengono “inaccettabile che il sindaco della città più colpita stia in silenzio di fronte a quanto di vergognoso avvenuto nei giorni scorsi proprio in Parlamento in merito alla commissione d’inchiesta”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI