I primi lavori dovrebbero cominciare a settembre. Sono quelli di un progetto davvero ambizioso, che mira a ridisegnare completamente lo storico Tennis Club Bergamo di via Ruggeri da Stabello: con 7 campi coperti e scoperti, il principale circolo di tennis della città.
Affidato all’architetto Mauro Piantelli dello studio De8 Architetti, i lavori di restyling sono stati presentati venerdì 9 luglio alle 18 dal presidente del Tennis Club Giorgio Berta e dal presidente di Automha Franco Togni, ideatore del progetto. Secondo indiscrezioni, proprio l’azienda di Azzano San Paolo – leader nel settore dell’automazione e dell’intralogistica – dovrebbe dare il nome alla futura struttura: Tennis Club Automha, appunto.
Il progetto prevede di ampliare l’attività sportiva rivolta ai più giovani con la creazione di un’Academy, ma anche di integrare gli spogliatoi della piscina, di realizzare un nuovo spogliatoio ipogeo a servizio delle tenniste, di creare un ampliamento del ristorante (ed ovviamente della cucina e delle aree di servizio), di ampliare la Club House (anche con una terrazza panoramica), di realizzare degli alloggi di servizio e costruire infine due nuovi campi da Padel, il tutto sotto una regia architettonica che sappia legare lo spazio aperto e gli edifici del club. Questo nell’ottica di rendere il Tennis Club non solo un centro sportivo per appassionati, ma anche un luogo di leisure, ovvero di cui disporre nel tempo libero.
Il presidente Giorgio Berta, durante il suo intervento, ha ringraziato l’impresa Cividini che effettuerà i lavori e tutte le persone che hanno dato il loro contributo per realizzare “un progetto che – promette Franco Togni di Automha – vuole restituire lo splendore e la risonanza che meritano il Tennis Club Bergamo e i suoi numerosi soci”.
*nel video in alto la diretta della serata con tutti gli interventi
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